LINO CANNAVACCIUOLO: IL MIO SPARTITO E' NAPOLI
Lino Cannavacciuolo e' uno dei musicisti piu' quotati della realta' napoletana e vive da sempre a Pozzuoli, la citta' del bradisismo e di Sofia Loren. Le sue composizioni sono finite perfino nelle collezioni del celebratissimo Buddha Bar ma sembra irrevocabile la scelta, compiuta tanto tempo fa, di lavorare a stretto contatto con le radici della musica popolare partenopea. "Ho Napoli nel cuore -dice- e, nonostante le mie sperimentazioni, non potrei mai rinunciare alle suggestioni musicali di cui e' prodiga." E in effetti le sue musiche sono un originalissimo omaggio al "suono mediterraneo" che ricorre da sempre fra vicoli, bassi, mercati e teatri. Cannavacciuolo ha collaborato con Peppe Barra, Eugenio Bennato, Pino Daniele, Tullio De Piscopo, Enzo Avitabile, Toni Esposito e tanti altri artisti legati alla realta' napoletana ma l'incontro che sembra averlo formato di piu' e' stato quello con Roberto De Simone "Ho suonato il violino in una delle sue formazioni -racconta- e da lui ho imparato una straordinaria lezione sulla rilettura della nostra tradizione musicale. Cio' che suono oggi, il mio tentativo di non inseguire i dettami del mercato nasce proprio da quell'esperienza."