EXPO 2015. FIRMATO L’ACCORDO SUI CONTRATTI FLESSIBILI.
“Un laboratorio per il paese e un volano per la nostra economia”. Così il Premier, Enrico Letta, ha definito l’accordo raggiunto a Milano, tra sindacati e Società Expo, per chi sarà occupato nei sei mesi dell’esposizione universale dal 1 maggio al 31 ottobre del 2015. Contratti più flessibili in grado di generare almeno 800 posti di lavoro tra giovani e chi è uscito dal processo produttivo. Assunzioni, afferma l’amministratore delegato della società milanese, che non sarebbero stati possibili con le regole attuali.
Quali le figure professionali previste, quali le potenzialità e quali i limiti degli scenari che si aprono ora a livello locale e nazionale? Ne parliamo con il Sottosegretario al Lavoro Carlo dell’Aringa, i segretari generali di Cisl e Uil Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, il segretario della Cgil di Milano Graziano Gorla, gli economisti Fabio Pammolli e Pietro Garibaldi e la giornalista Tonia Mastrobuoni della Stampa.