Mai come oggi in Italia si parla di cucina. In televisione e in radio proliferano programmi dedicati alle arti culinarie o rubriche specializzate all’interno di contenitori generalisti . Fornelli e padelle riempiono gli spazi di quotidiani, periodici d’attualità, riviste tematiche e non. E sempre più numerosi sono i lettori delle guide ai ristoranti, alle osterie, alle strutture agrituristiche e ai vini, che proprio in questo periodo affollano gli scaffali di edicole e librerie, con i loro cappelli, le loro forchette, le loro bottiglie, i loro simboli di eccellenza. Senza contare il crescente successo del turismo enogastronomico. Secondo la Coldiretti più di un italiano su tre considera il cibo e le degustazioni di prodotti tipici i fattori centrali del successo di una vacanza. Insomma un vero e proprio boom! Perché accade tutto questo? Siamo diventati un paese di buongustai, o la cucina è un “nuovo oppio”, per dimenticare guai e problemi che quotidianamente ci assillano? Rispetto al passato, siamo più attenti alla qualità e alla provenienza di quello che mangiamo? Si può mangiare bene senza spendere troppo, in un momento di crisi come il nostro? Quanta attendibilità hanno le trasmissioni, i giornali, le guide che periodicamente ci danno suggerimenti e consigli su dove andare, su come comportarsi, su come cucinare? Ospiti:EDOARDO RASPELLI, critico gastronomico e BRUNO GAMBACORTA,giornalista e autore di una rubrica enogastronomica televisiva. Ha pubblicato il libro “Eat Parade – Alla scoperta di personaggi, storie, prodotti e ricette fuori dal comune” edito da Rai Eri Avallardi.