La vita di Emma va in frantumi dopo l'arresto del marito. La donna decide di iniziare una nuova vita e abbandona gli agi di Milano per trasferirsi insieme alle tre figlie (Giulia, Margherita e Camilla) a lavorare come medico condotto a Ponza, un'isola meravigliosa quanto inizialmente ostile.
Emma cerca di ambientarsi a Ponza e di lasciarsi il passato alle spalle, ma a complicare le cose sull'isola arriva Elvira, sua suocera. Intanto, la dottoressa approfondisce la conoscenza con il misterioso Antonio
Elvira è arrivata a Ponza con un obiettivo ben preciso, quello di riportare a Milano la nuora Emma e le tre nipoti. La donna fa di tutto per raggiungere il suo obiettivo. Intanto per Pietro arriva una buona notizia: presto sarà scarcerato.
Pietro sbarca sull'isola di Ponza, dopo essere uscito di prigione. Viene accolto calorosamente dalle figlie e da sua madre Elvira, meno da Emma che confusa dalla situazione con Antonio e delusa dai comportamenti di Pietro non riesce a fare finta di nulla.
Pietro è costretto a fare le valigie e tornare da solo a Milano. Prima di andare via, però, l'uomo lancia un avvertimento a Emma, già turbata dall'affascinante Antonio
Emma deve lasciare Ponza perché la deve testimoniare al processo che vede imputato il marito. La donna sa che la sua testimonianza potrebbe farlo finire in galera e pensa alle ripercussioni che la cosa potrebbe avere sulle figlie.