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Vinicio Capossela

IL GIGANTE E IL MAGO

(una fiaba natalizia)

di Vinicio Capossela e Marco Cervetti

 

Prologo: un bambino in una stanza e i suoi due compagni immaginari, il Gigante e il Mago, che iniziano a raccontargli la storia di Gelo, il "Nonno Inverno", il "Ded Moroz".

Il Ded Moroz è un essere della Natura, una specie di Babbo Natale del bosco, una figura positiva che si occupa di donare l’inverno e renderlo splendido a mezzo del gelo. Ha dei pupazzi giocattoli che porta in dono, e ha un nemico, il Lupo Grigio, che sabota i suoi viaggi praticando buchi nel sacco che disperdono i giocattoli nel grande bosco oscuro. Il Lupo Grigio capeggia le schiere dei Babbi Natali Ubriachi, loschi figuri che affollano i centri commerciali. Le sue forze sono quelle che più incarnano il mondo consumistico del Natale, e la sua attività nefasta minaccia la sopravvivenza stessa dell’inverno.

Un sabotaggio del Lupo Grigio provoca la caduta nel bosco dei pupazzi del Gigante e del Mago, che, da allora, cercando di ricongiungersi al Ded Moroz iniziano un viaggio nel bosco oscuro e incantato, in cui incontrano diversi personaggi della fiabistica russa. Da alcuni riceveranno doni magici, da altri saranno minacciati. Di ognuno ascolteranno la storia. Infine giungeranno in una taverna dove il Gigante si abbandonerà al vino e ai ricordi. Qui saranno catturati dai servitori del Lupo Grigio che li porteranno nella grande fabbrica sotterranea, dove il lupo produce milioni di esemplari di prodotti e giocattoli senz’anima.

Grazie ai loro doni magici il Gigante e il Mago riusciranno a scappare e a ricongiungersi al Ded Moroz, informandolo del piano del Lupo Grigio che vuole mettere a repentaglio la sopravvivenza dell’inverno. Il Ded Moroz allora radunerà le schiere del suo mondo antico, battaglioni di soldatini di piombo, e alleati fantastici e ingaggerà la grande battaglia finale. Un artificio del Mago donerà la vittoria alle sue fila. Il Ded Moroz riconoscerà però la fine del suo mondo antico, e l'anacronismo dei suoi doni. Trasformerà i due pupazzi in uomini. E questi si presenteranno alla casa del bambino, fattosi ormai adulto, portandogli un vero organo della meraviglia in dono e invitandolo a seguirli per le strade della vita.

 

PERSONAGGI E INTERPRETI
 
NARRATORE - PAOLO RUMIZ
COMMENTATORE — VINICIO CAPOSSELA
IL GIGANTE – MARCO CERVETTI
IL MAGO – CHRISTOPHER WONDER
IL DED MOROZ – GIANNI MURA
LUPO GRIGIO – ENZO COSTANTINO "CINASKI"
DOMOVOI – PAOLO ROSSI
IL LUCCIO PARLANTE – VINCENZO MOLLICA
L’ORSO – PAOLO BONACELLI
L’AEROPLANINO – TAKETO GOHARA
LO SPIRITO CHE LA SA LUNGA – AURELIO SERRA
UN FOLLETTO – GIORGIO BOZZO


E con

CORO – IL CORO DEGLI APOCRIFI

PIANO E GIOCATTOLI - VINICIO CAPOSSELA

THEREMIN - VINCENZO VASI

CRISTALLARMONIO - GIANFRANCO GRISI

OPTIGAN - MIRCO MARIANI

ORGANETTO DI BARBERIA - SAMANTA BALZANI

TAKETO GOHARA – REGIA DEL SUONO

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