La Governance di Rai

Missione

La missione del Servizio Pubblico generale radiotelevisivo trova fondamento nei principi posti dalla Costituzione italiana e dall'Unione europea con la Direttiva TV senza frontiere del 1989 e successive modifiche, il IX Protocollo sulla televisione pubblica allegato al Trattato di Amsterdam del 1997 e la successiva Comunicazione della Commissione delle Comunità europee 2009/C 257/01. Tale missione, nel quadro del rapporto concessorio, è disciplinata dalla normativa nazionale legislativa e regolamentare, in particolare dal decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 208 – Testo unico dei servizi di media audiovisivi – TUSMA.

Statuto

In conformità alle disposizioni di legge vigenti, ed in particolare all'art. 63 del D.lgs. n. 208/2021 (TUSMA), lo Statuto definisce lo scopo e la durata della società e le regole essenziali di funzionamento dei suoi organi sociali, fissando i criteri e le modalità per l'individuazione dei componenti degli organi di gestione e di controllo della medesima.

Contratto di Servizio

Il Contratto di Servizio RAI ha per oggetto l'attività che la Società concessionaria svolge ai fini dell'espletamento del servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale e, in particolare, l'offerta diffusa attraverso le diverse piattaforme, in tutte le modalità, la realizzazione dei contenuti editoriali, l'erogazione dei servizi tecnologici per la produzione e la trasmissione del segnale in tecnica analogica e digitale, la predisposizione e gestione dei sistemi di controllo e di monitoraggio. Il Contratto stabilisce un insieme di obiettivi, di indirizzi operativi, di parametri di qualità, di tipologie di programmi la cui realizzazione è affidata all'autonoma capacità editoriale della Società concessionaria nel rispetto dei principi e dalla normativa di riferimento. Il Contratto di Servizio attualmente vigente (a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 7 marzo 2018) è riferito al quinquennio 2018-2022, in coerenza con le disposizioni della Convenzione per l'affidamento della concessione del servizio radiofonico, televisivo e multimediale, approvata con D.P.C.M. del 28 aprile 2017 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23 maggio 2017).

Codice Etico

Il Codice Etico di Rai regola il complesso di diritti, doveri e responsabilità che la Società assume espressamente nei confronti degli stakeholder con i quali interagisce nell'ambito dello svolgimento delle proprie attività. Tutti coloro che lavorano in Rai, senza distinzioni o eccezioni, sono impegnati ad osservare e a fare osservare tali principi nonché gli altri presenti nel Codice Etico della Società nell'ambito delle proprie funzioni e responsabilità. È stata, inoltre, istituita, a livello di Gruppo, la Commissione Stabile per il Codice Etico composta dai Responsabili Rai delle Direzioni Internal Auditing, Affari Legali e Societari, Risorse Umane e Organizzazione, Distribuzione e dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione

REGOLAMENTI

Regolamento in materia di selezione e nomina dei componenti degli organi sociali delle Società controllate da Rai S.p.a.

Il Regolamento disciplina le modalità di selezione e nomina dei componenti degli Organi Sociali (Consiglio di amministrazione e Collegio sindacale) delle società controllate da Rai SpA e indirettamente dal Ministero dell’economia e delle finanze, nel rispetto delle norme di legge, regolamentari e statutarie, nonché alla luce dei principi e dei criteri stabiliti dalla Direttiva dello stesso Ministro dell’economia e delle finanze del 31 gennaio 2023.

Regolamento per la gestione delle informazioni privilegiate e delle operazioni di internal dealing

La Rai, in quanto emittente di strumenti obbligazionari quotati presso Euronext Dublin, ha adottato un "Regolamento per la gestione delle informazioni privilegiate e delle operazioni di internal dealing, la tenuta del registro insiders e dell'elenco delle persone che esercitano funzioni di amministrazione, controllo o direzione e delle persone ad esse strettamente legate" che disciplina, tra l'altro:
 
  1. il processo di individuazione, gestione e trattamento delle Informazioni Privilegiate riguardanti, direttamente o indirettamente Rai;
  2. la tenuta e l'aggiornamento del Registro delle persone che hanno accesso alle informazioni privilegiate (c.d. Registro Insiders);
  3. gli obblighi informativi e di comportamento che le persone che esercitano funzioni di amministrazione, controllo o direzione (cc.dd. "Soggetti Rilevanti") e le persone ad esse strettamente legate, sono tenute a rispettare in relazione alle cc.dd. "operazioni rilevanti";
  4. la tenuta e l'aggiornamento dell'Elenco dei Soggetti Rilevanti e delle persone ad essi strettamente legate.

 

Modello di Organizzazione Gestione e Controllo

Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo di Rai SpA  contiene i principi etici e le regole comportamentali volte alla prevenzione di condotte che possano integrare le fattispecie di reato attualmente incluse nel novero del d.lgs. n. 231/01, nonché gli standard di controllo previsti in riferimento alle predette fattispecie di reato.
ll Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo è stato introdotto nel 2005 ed è stato successivamente adeguato in funzione del progressivo ampliamento della normativa a nuove fattispecie di reato e delle modifiche organizzative intervenute nella società.
L’ultimo adeguamento è stato deliberato nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 25 luglio 2023.
Rai ha, in tale contesto, costituito il proprio Organismo di Vigilanza, previsto dall’art. 6, comma 1, lett. b) del d.lgs. 231/2001, nominandolo in composizione plurisoggettiva; attualmente tale Organismo è composto da: