Rai Cinema Channel VR al MIC

Nikola Tesla, l'uomo dal futuro Il nuovo contenuto disponibile al MIC - Museo Interattivo del Cinema nella sala della Virtual Reality

Grazie alla partnership con Rai Cinema Channel VR dal 10 maggio nella sala Virtual Reality del MIC sarà disponibile il nuovo contenuto Nikola Tesla, l’uomo dal futuro, il corto di Alessandro Parrello che permette di catapultarsi a 360° dentro la storia e dentro il corpo del visionario inventore serbo-croato Nikola Tesla con un effetto immersivo sorprendente!

La sinossi del film
New York il 16 maggio 1888. Il visionario inventore serbo-croato Nikola Tesla sta per presentare un innovativo motore asincrono a corrente alternata. Prima della dimostrazione, il ricco uomo d'affari George Westinghouse incontra Tesla privatamente per convincerlo a vendergli il suo brevetto e mettersi in affari con lui. Tesla declina l’offerta milionaria ma durante la dimostrazione accade qualcosa che, davanti ad un pubblico estasiato, cambierà il mondo per sempre. Nel 1899 a Colorado Springs Tesla ci farà vivere in prima persona uno dei suoi esperimenti più importanti: l’illuminazione wireless a lunghe distanze. Tesla è solo un giovane scienziato o un visionario venuto dal futuro?

Grazie alla collaborazione con Rai Cinema Channel VR - la piattaforma di Rai Cinema dedicata alla fruizione di produzioni originali in realtà virtuale - ogni mese nella sala della Virtual Reality sarà disponibile un nuovo contenuto scelto tra i cortometraggi e documentari della library VR di Rai Cinema Channel caratterizzata da una linea editoriale che unisce l’innovazione tecnologica e l’attenzione alle tematiche sociali e di attualità.

FOCUS: LE NUOVE TECNOLOGIE NEL PERCORSO DEL MIC - MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA
Il MIC - Museo Interattivo del Cinema, attivo da novembre 2011 presso la Manifattura Tabacchi in viale Fulvio Testi 121 a Milano, si rivolge in particolare alle scuole e al pubblico più giovane in una forma più coinvolgente ed interattiva rispetto ad un classico museo espositivo. Infatti, accanto ad alcuni pezzi storici delle collezioni della Cineteca di Milano (fondata nel 1947 da Luigi Comencini e Alberto Lattuada), il cuore pulsante del Museo sono i percorsi interattivi e multimediali attraverso i quali i visitatori vengono accompagnati alla scoperta della storia del cinema o possono sperimentare, agendo in prima persona, diversi aspetti, anche tecnici, della produzione cinematografica: doppiaggio, editing, fotografia. Gli allestimenti del MIC sono tematici e possono essere modulati a seconda delle esigenze, il percorso infatti si costruisce intorno al visitatore, che è posto al centro del discorso espositivo. I contenuti delle postazioni interattive sono in costante trasformazione e implementazione e permettono al visitatore di inviare sulla propria casella di posta elettronica un manifesto personalizzato, una foto scattata con Sharingbox, un doppiaggio o una sonorizzazione di un film. Tutto ciò fa del MIC un museo fuori dal comune, profondamente originale ed alternativo alle realtà museali tradizionali.

La realtà virtuale: la fruizione attraverso la tecnologia fornisce al pubblico la possibilità di usufruire, all’interno di una sala dedicata e dotata di 8 Oculus Quest, di contenuti sempre diversi e rinnovati di realtà virtuale legati al mondo del cinema e ai suoi protagonisti. I contenuti di realtà virtuale vengono acquisiti dai Festival internazionali e vengono aggiornati mensilmente, anche rispetto a focus e approfondimenti presentati all’interno del percorso museale.

La realtà aumentata: il MIC - Museo Interattivo del Cinema è uno dei musei italiani capofila nell’inserimento di soluzioni di realtà aumentata e realtà virtuale all’interno del proprio percorso espositivo. Siamo convinti che la tecnologia costituisca un aspetto ormai imprescindibile della società e della cultura contemporanea, pertanto oggigiorno la relazione tra arte e tecnologia deve prevedere forme di sinergia in grado di offrire al pubblico una nuova ed esaltante esperienza artistica. La realtà aumentata applicata al percorso del MIC - Museo Interattivo del Cinema è uno strumento unico che consente la valorizzazione del patrimonio museale esposto e la trasformazione della fruizione da passiva ad attiva, coinvolgendo lo spettatore in un’esperienza estetica che va al di là delle mura dello spazio museale. La fruizione attraverso la realtà aumentata nel percorso del MIC è possibile grazie alla app HP Reveal caricata su tablet noleggiabili presso la cassa del MIC o scaricabile sul proprio smartphone. Nell’area museale i cimeli storici dotati di realtà aumentata sono segnalati, basterà dunque posizionare il tablet o lo smartphone davanti all’oggetto interessato per scoprire contenuti inediti e nascosti dietro la staticità degli oggetti conservati sotto le teche e le vetrine del museo.

Visita con la realtà aumentata nell'archivio storico dei film: al MIC il visitatore può recarsi nel percorso sotterraneo dell’Archivio Storico dei Film, esperienza unica in Europa che consente di visitare un prezioso archivio contenente 35.000 pellicole cinematografiche conservate a una temperatura di 10° e a un’umidità del 50% e dove è possibile entrare in contatto con le collezioni filmiche più preziose della Cineteca. Durante la visita nell’Archivio Storico dei film il visitatore verrà dotato dell’avanzato supporto tecnologico di un paio di occhiali Smartglasses Epson Moverio BT 350 con cui leggere i QR Code posizionati tra le pellicole cinematografiche e fruire così di contenuti di realtà aumentata in alta definizione.

Gaming: il MIC - Museo Interattivo del Cinema è inoltre dotato di una sala all’avanguardia dedicata al Gaming, realtà che si sta affermando sempre di più nelle istituzioni museali. La sala è dotata di 5 Videogame Arcade (cabinati) con videogiochi distribuiti negli anni Ottanta, come PAC-MAN, Space Invaders, Frogger, Donkey Kong. Inoltre nell’Ottobre del 2021 è stato rilasciato Behind the Light. The Extraordinary Life of Luca Comerio, un applied game (o serious game) sviluppato su un’idea originale di Cineteca Milano per promuovere e diffondere presso il pubblico più giovane la propria missione, le proprie collezioni e il proprio Museo, con lo scopo di educare e far divertire i giocatori attraverso una serie di sfide, puzzle e minigiochi. Il videogioco è installato in maniera permanente all’interno della sala Gaming del museo, permettendo al pubblico di potervi giocare. L’opera consente di rivivere l’avventurosa vita di Luca Comerio (1878-1940), celebre fotografo, cineasta e regista italiano, pioniere del documentario e dell’industria cinematografica. Ha seguito da fotoreporter la Prima Guerra Mondiale, sperimentato tutte le più innovative tecniche di ripresa, tra cui il KinemaColor per riprodurre i colori, spericolato e avventuroso testimone della Storia a contatto con i più grandi personaggi di inizio Novecento. Cineteca Milano conserva un lotto dei suoi preziosi film che ha restaurato digitalmente, in quanto patrimonio fondamentale del cinema italiano.
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