Il capitano Costantino ha assegnato una nuova missione ai suoi fedelissimi documentaristi, chiamati a esplorare una nuova parte del Guatemala per conto di #pechinoaddicted.
Roberto e Pinna sono quindi ripartiti immediatamente per andare alla scoperta del coloratissimo Cimitero di Chichicastenango, in cui le tombe e i sepolcri sono decorati in base al colore preferito dal defunto. Inoltre, al centro del cimitero è presente un santuario Maya in cui è possibile fare offerte. I novelli documentaristi sono poi andati al Mercato delle Maschere, usate soprattutto per le festività patronali. Qui hanno incontrato il proprietario della Moreria Santo Tomas: si tratta dell’unico artigiano che produce maschere Maya in tutta l’area di Chichicastenango. All’interno del laboratorio, i novelli documentaristi hanno osservato parte del processo di lavorazione delle maschere, prima scolpite con una sorta di scalpello e poi dipinte con tinte naturali oppure chimiche.
All’esterno del negozio, che contiene anche maschere di 135 anni, Roberto ha imparato a suonare la marimba, una sorta di xilofono di antiche origini africane. Salutato il proprietario del laboratorio e comprate delle statuine in legno, Roberto e Pinna sono ripartiti in direzione di Panajacel e del Lago Atitlan. Qui, hanno cercato una lancha per raggiungere via mare le diverse isole che si affacciano sul lago: San Antonio Palopó, San Juan La Laguna e infine San Marcos La Laguna.