"Italia-Germania un incubo? Sì, ma per loro"
Rivera: "Il collettivo creato da Conte fa la differenza, non i singoli"
30-06-2016 19:02
30-06-2016 19:02
"Italia-Germania un incubo che ritorna? Sì, ma per i tedeschi...".
Gianni Rivera non ha dubbi sulla tensione che accompagna l'ennesima sfida tra le due nazionali: la mente va subito a quel 4-3 diventato epico e di cui l'ex golden boy fu protagonista.
"La Germania è sicuramente la squadra più difficile che incontreremo all'europeo - spiega l'ex campione ospite a Un giorno da Pecora su Radio 2 -, sarà una partita più complicata anche rispetto all'esordio con il Belgio".
Per Rivera non c'è un giocatore sugli altri, "è il collettivo che ha creato Conte a fare la differenza, non i singoli". Quanto alla rete segnata ai tedeschi nella partita del secolo a Messico '70, Rivera smentisce di aver segnato a occhi chiusi: "E' falso, se fosse stato così non avrei di certo segnato. Gli occhi, ovviamente, li avevo ben aperti".
Gianni Rivera non ha dubbi sulla tensione che accompagna l'ennesima sfida tra le due nazionali: la mente va subito a quel 4-3 diventato epico e di cui l'ex golden boy fu protagonista.
"La Germania è sicuramente la squadra più difficile che incontreremo all'europeo - spiega l'ex campione ospite a Un giorno da Pecora su Radio 2 -, sarà una partita più complicata anche rispetto all'esordio con il Belgio".
Per Rivera non c'è un giocatore sugli altri, "è il collettivo che ha creato Conte a fare la differenza, non i singoli". Quanto alla rete segnata ai tedeschi nella partita del secolo a Messico '70, Rivera smentisce di aver segnato a occhi chiusi: "E' falso, se fosse stato così non avrei di certo segnato. Gli occhi, ovviamente, li avevo ben aperti".