"Sarà un 2016 senza lacrime"
Muller: "Nel 2012 rimasi molto deluso, stavolta non sarà così"
29-06-2016 14:05
29-06-2016 14:05
Montpellier (Francia), 29 giu - "Nel 2012 rimasi molto deluso, anche perché sono entrato a partita in corso. Ma quelle lacrime non devono essere una vergogna, tanto più perché sarà un 2016 senza lacrime".
Così Thomas Muller, attaccante della Germania e del Bayern Monaco, in vista della sfida dei quarti di finale di Euro 2016 contro l'Italia a Bordeaux. "Sono ottimista che possiamo fare ancora progressi. Sarà una partita difficile, ma è comunque fattibile", ha aggiunto nel corso di una intervista a Sport Bild. "Abbiamo dimostrato che siamo pronti per queste sfide ad eliminazione diretta. La nostra difesa è solida e c'è unità di squadra. Pertanto quella nei quarti per noi non sarà l'ultima partita", ha dichiarato ancora Muller.
Il centravanti tedesco ha poi parlato della difesa italiana che è la stessa della Juve e a cui lui ha già fatto gol in diverse occasioni. "Tutti stanno parlando della difesa italiana, che si fonda sul blocco dei giocatori della Juve. La difesa del'Italia non è inespugnabile. L'Europeo lo ha dimostrato: ogni difesa è vulnerabile, anche quella italiana", ha concluso Muller.
Così Thomas Muller, attaccante della Germania e del Bayern Monaco, in vista della sfida dei quarti di finale di Euro 2016 contro l'Italia a Bordeaux. "Sono ottimista che possiamo fare ancora progressi. Sarà una partita difficile, ma è comunque fattibile", ha aggiunto nel corso di una intervista a Sport Bild. "Abbiamo dimostrato che siamo pronti per queste sfide ad eliminazione diretta. La nostra difesa è solida e c'è unità di squadra. Pertanto quella nei quarti per noi non sarà l'ultima partita", ha dichiarato ancora Muller.
Il centravanti tedesco ha poi parlato della difesa italiana che è la stessa della Juve e a cui lui ha già fatto gol in diverse occasioni. "Tutti stanno parlando della difesa italiana, che si fonda sul blocco dei giocatori della Juve. La difesa del'Italia non è inespugnabile. L'Europeo lo ha dimostrato: ogni difesa è vulnerabile, anche quella italiana", ha concluso Muller.