18/04/2024
09/07/2015

La riforma della scuola é legge

CRONACA- 277 i voti a favore, 173 i contrari,4 gli astenuti. Proteste in aula. Ecco cosa cambia

CRONACA- Ci sono voluti mesi e mesi di dibattiti, proteste, modifiche e manifestazioni oltre a due esami alla Camera ed uno al Senato ma alla fine Montecitorio ha dato il via libera definitivo alla "Buona Scuola " del governo Renzi con 277 si, 173 no e 4 astenuti. Un percorso a ostacoli che sembrava destinato a non finire fino al 26 giugno quando il disegno di legge é stato votato in Senato con 159 voti favorevoli e 112 contrari. Poi l'ultima votazione di oggi durante la quale non é mancata la protesta dell’opposizione in Aula e fuori, con i sindacati in piazza Montecitorio. La Lega ha alzato cartelli con la scritta : “Giù le mani dai bambini“. Sel invece,ha esposto un sintetico “Oxi“, ovvero il “no” greco ormai simbolo di resistenza Ecco le principali novità . Confermate le oltre 100mila assunzioni ma a settembre entreranno nelle scuole solo i professori che andranno a coprire i posti disponibili e vacanti. Tutti gli altri verranno assunti nel corso dell’anno . Per il prossimo anno scolastico varranno le vecchie regole. Dal 2016 le nomine nelle scuole avverranno per chiamata dei dirigenti. I docenti non verranno riconfermati nell’incarico solo se cambierà il piano dell’offerta formativa. In futuro si diventerà insegnanti di ruolo solo attraverso i concorsi che verranno banditi su base regionale. Secondo il governo ogni scuola potrà disporre di circa 6 insegnanti in più per potenziare le attività formative (per un totale di circa 50mila docenti distribuiti in 8500 istituti). Tra le novitá anche il potenziamento di materie come arte, musica, lingue e discipline motorie mentre i presidi potranno scegliere da appositi ambiti territoriali i docenti con il curriculum "piu' adatto a realizzare il progetto formativo della loro scuola" .Le scuole avranno più risorse economiche: viene raddoppiato il loro Fondo di funzionamento.