25/04/2024
06/08/2015

Renzi: "Piano da 12 miliardi per la banda ultralarga”

POLITICA – Il premier: “Diventeremo i leader in Europa". Il Cipe ha deliberato lo stanziamento di "2,2 miliardi". Maggioni e Dall'Orto? Scommesso su professionalità

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"Nel giro di tre anni diventeremo i leader in Europa sulla banda larga". Così il premier  Matteo Renzi ha chiuso la conferenza stampa nella quale ha annunciato il piano del Cipe sulla banda larga da 12 miliardi. Il piano, "vale 12 miliardi, di cui 5 privati e 7 pubblici. Di questi ultimi 4,9 vengono da iniziative del governo e 2,1 dai Fondi strutturali Regionali", ha spiegato Renzi sottolineando come, oggi, il Cipe abbia deliberato lo stanziamento di "2,2 miliardi".

"A questo punto per gli operatori di telefonia non c'è da fare altro che mettersi in gioco". Lo dice il presidente del Consiglio Matteo Renzi in conferenza stampa a palazzo Chigi parlando della delibera del Cipe sulla banda larga. Renzi ha poi ricordato l'accordo di oggi tra Tre e Wind e l'investimento di 750 milioni annunciato da Telecom per il centro sud. "A quelli che dicono ma che state facendo al sud - ha aggiunto - migliori risposte di queste non ci possono essere. Mentre qualcuno piange altri fanno".

   "Il tema del 'basta piangere' riguarda nord, centro e sud. Non è una polemica ad personam ma si riferiva a una 'forma mentis' tipica di queste ore: di fronte alle tante cose che stanno avvenendo si valorizzano solo gli aspetti negativi. E' legittimo, ma il Paese sta ripartendo e non vedo perché non valorizzare le cose che ci sono. Oggi è avvenuta una rivoluzione copernicana sul dissesto idrogeologico: ci rimbocchiamo le maniche e lo sistemiamo", dice Renzi a chi gli chiede se sia polemico con Saviano.

La relazione del ministro dell'Interno Angelino Alfano sulla situazione del comune di Roma dopo l'inchiesta su mafia capitale, ci sarà al prossimo consiglio dei ministri in programma il 27 agosto. Lo ha annunciato il premier Matteo Renzi in conferenza stampa dopo il Cdm. Mafia Capitale "mi pare di capire che ci sia una strategia processuale del tutto rispettabile da parte di alcuni imputati ma come è ovvio questa cosa non cambia né il nostro approccio né la relazione". Lo afferma il premier Matteo Renzi sottolineando ai cronisti come, se si aspettavano sorprese dopo le parole di Buzzi, "non ci saranno".

"Credo che le parole di Napolitano, spiega il premier parlando degli emendamenti della minoranza alla riforma costituzionale.,  siano molto significative, che danno il senso di come è nata questa legislatura e come va avanti: per essere molto chiaro abbiamo offerto a tutte le forze politiche a partire da quelli che nel Pd più di altri hanno sottolineato la necessità di modifiche. dei luoghi di discussione e spazi di confronto, siamo pronti a farlo ma bisogna essere in due".Siamo disponibili a dialogare con tutti, a colloquiare con tutti con grande disponibilità. Ma senza permettere a chicchessia di mettere veti, perché qui è in gioco l'ammodernamento del paese". Così il premier Matteo Renzi risponde ad una domanda sull'atteggiamento della minoranza del Pd. "Siamo pronti a discutere con tutti - ripete - ma senza farci bloccare da nessuno".

Renzi ha fatto un in bocca al lupo alla presidente e al nuo dg della tv Stato: "Maggioni-Campo Dall'Orto vengono dal mondo della tv e sono esperte di tv: hanno qualcosa da raccontare per i prossimi 30 anni e di tutto possono essere accusati di mancanza competenza o aderenza alla Rai. E' il segno evidente della scommessa sulla professionalità e la competenza che è stata fatta con queste nomine".