28/03/2024
15/05/2017

Arriva la badante di condominio. Un progetto del Comune di Milano

Sono già 50 i condomini interessati per oltre 200 anziani





Gira tra un pianerottolo e l'altro dividendo la sua giornata tra diverse persone soprattutto anziane. È la badante di condominio , una nuova figura professionale che sta prendendo piede a Milano grazie a un progetto dell'Assessorato alle politiche sociali del Comune.

Una nuova forma  di welfare rivolta alle persone più bisognose che non possono permettersi privatamente un aiuto in casa. Pulizie, commissioni , passeggiate e soprattutto tanta compagnia  perché la solitudine è il vero dramma degli anziani. Due ore da una persona, tre dall'altra per uno stipendio pagato interamente dal Comune. Finora sono 50 i condomini interessati dal servizio per un totale di circa duecento anziani. E così mentre l'inquilino del primo piano schiaccia un riposino si somministrano i medicinali alla signora del piano di sopra.
Francesca De Giovanni è una di loro.
Divide il suo lavoro su dieci anziani per 16 ore la settimana .Lavora con il Comune grazie alla Locanda di Gerico, associazione nata all'interno della Parrocchia San Filippo Neri.
La badante di condominio funziona anche in un quartiere molto difficile , via Salomone , le cosiddette case bianche , 500 abitazioni per oltre mille abitanti." A volte gli anziani mi chiamano perché non gli funziona qualcosa in casa, ma in realtà è perché si sentono soli", racconta Emilia. " E non solo. Spesso a soffrire di solitudine e abbandono sono anche persone molte più giovani che vivono in situazioni drammatiche perché soffrono di depressione o sono malati".
Emilia qui lavora 18 ore alla settimana dal lunedì al venerdì per quattro persone e viene pagata sei euro l'ora più i contributi. "Contratti regolari" , ci tiene a sottolineare il Comune ,che ha attivato anche altri servizi sociali di supporto come ad esempio la baby sitter e l'assistente a persone con disabilità. " Mettiamo a disposizione degli anziani e delle famiglie un elenco di persone qualificate e affidabili per costruire concretamente una rete di cura -sottolinea Pierfrancesco Majorino assessore alle politiche sociali del Comune.  Un welfare a domicilio che si concentra soprattutto sugli over 65 che ,secondo gli ultime censimenti, rappresentano un terzo della popolazione milanese.