09/05/2024
21/10/2012

Elezioni Usa: caccia agli indecisi

ESTERI - Negli Stati Uniti mancano poche settimane al voto. Obama e Romney stanno battendo gli Stati in bilico nella speranza di portare gli elettori indecisi dalla loro parte

La scelta per il prossimo presidente degli Stati Uniti passa attraverso i campi coltivati a grano dell’Ohio, l'America profonda  del Midwest, che di fronte alla crisi ha saputo reagire cambiando e trasformando la sua tradizione rurale, le sue fattorie, in nuove sfide come i parchi divertimenti o investendo nel futuro,  nel riciclaggio industriale.

La disoccupazione arrivata al 13 per cento nel 2009 durante la recessione, è scesa al 7 per cento ma la paura per una nuova battuta di arresto, per una ripresa che è ancora fragile, si sente soprattutto nei centri urbani dove i seggi elettorali sono già aperti e dove la battaglia per la Casa Bianca si gioca su un pugno di voti. La campagna di Obama deve convincere i potenziali elettori, come i giovani, le donne, gli afro americani , ad andare a votare.

La differenza la farà il voto femminile. Donne come Jessica, repubblicana convinta, finché non ha sentito Romney parlare di quel 47 percento di poveri, e del fatto che non gli importava di loro: “Come puoi aver fiducia di uno che non si preoccupa di tutti?”. Sarah invece si sente delusa da Obama: “Speravo che avrebbe cambiato l'America, l'avrebbe resa migliore. Ma le sue parole erano vuote”. 

Sharon, cristiana e conservatrice, si è invece spaventata quando Romney ha promesso di tagliare gli aiuti del governo. Suo marito Ray è rimasto disoccupato per mesi, e loro hanno vissuto solo grazie al sussidio.

Romney e Obama hanno ancora poco più di due settimane per convincere Sharon, Sarah e il resto dell'Ohio a votarli.