16/05/2024
13/07/2015

Marò. L'India prolunga il permesso di Latorre

ESTERI- La Corte Suprema allunga il permesso di sei mesi. Accettato anche l'arbitrato. Polemica per una frase del Segretario del Prc emiliano




ESTERI- Una buona notizia per Massimiliano Latorre uno dei due marò accusati di aver ucciso in India tre anni e mezzo fa due pescatori scambiandoli per pirati. La Corte Suprema indiana ha prolungato di sei mesi il suo permesso per rimanere in Italia in convalescenza dopo essere stato operato al cuore lo scorso 5 gennaio. Latorre  che ad aprile aveva già ottenuto una proroga di tre mesi che sarebbe scaduta mercoledì 15 luglio, potrà così continuare a curarsi in Puglia.
La procura indiana, inoltre, ha oggi accettato in Corte suprema il procedimento di arbitrato internazionale presentato dall'Italia per arrivare a una soluzione del caso dei due fucilieri. I giudici hanno quindi fissato un'udienza per il 26 agosto per ricevere il rapporto ufficiale del governo sulla questione. Si tratta di un atto dovuto essendo l'India firmataria della convenzione dell'Onu sul diritto del mare che all'articolo 287 indica i metodi di soluzione delle dispute.
L'altro fuciliere di Marina, Salvatore Girone, si trova invece ancora bloccato a New Delhi dove risiede nell'ambasciata italiana e collabora con l'addetto militare. I tempi per l'arbitrato potrebbero comunque essere lunghi, forse tra i due e i quattro anni, considerando che deve essere istituita una Corte internazionale.
Intanto è bufera sul Segretario di Rifondazione Comunista di Rimini Paolo Pantaleoni che su facebook ha postato una frase choc a proposito dei due soldati. “Ma non è ora che impicchino i due marò?” le parole scritte e poi cancellate con tanto di scuse. Una frase che ha suscitato una pioggia di commenti al vetriolo contro l’esponente di Rifondazione Comunista a cui Maurizio Gasparri ha dato addirittura del “cerebroleso”. E sempre su facebook anche lo sfogo di Massimiliano Latorre che ha scritto “ A tutto c’è un limite. Lo dica ai nostri figli. Quando saprà che siamo innocenti avrà ancora il coraggio di scherzare?”.