26/04/2024
29/06/2011

Quote rosa
Passa la legge

Le quote rosa nei consigli di amministrazione sono legge dello Stato. Dopo il sì del Senato, arriva anche quello della Camera

Le quote rosa in Italia sono legge. Dopo il sì del Senato, arriva anche quello della Camera, che dà il via libera all'introduzione obbligatoria di una percentuale di donne nei consigli di amministrazione delle società quotate in borsa e di quelle a partecipazione pubblica.

A partire dal 2012 i cda dovranno essere composti per almeno un quinto da donne, un terzo dal 2015.
In caso di inadempienza ci sarà una diffida da parte della Consob a reintegrare il cda o i collegi entro quattro mesi; in caso di ulteriore inadempienza scatteranno un'ulteriore diffida di tre mesi e le sanzioni pecuniarie: da 100 mila a 1 milione di euro per i cda e da 20 mila a 200 mila per i collegi sindacali. Qualora le società non si dovessero adeguare entro i sette mesi concessi dalle due diffide scatterà la decadenza del consiglio d'amministrazione o degli organi di controllo.

Favorevoli tutti i gruppi parlamentari, mentre hanno dichiarato in aula la loro astensione i sei deputati Radicali eletti tra le fila del Partito Democratico.  "Come Radicali siamo sempre stati contrari alle quote", ha spiegato Rita Bernardini. Con loro, in dissenso dai rispettivi gruppi, la deputata leghista Manuela Dal Lago e quella dell'Udc Luisa Capitanio Santolini.