Terremoto in Nepal, su Google e Facebook i servizi per cercare i superstiti
Per il terremoto in Nepal, come già accaduto con il terremoto di Haiti nel 2010, con lo tzunami in Giappone nel 2011 e con l'attentato alla maratona di Boston due anni fa, Google ha messo a disposizione il proprio servizio di ricerca di persone, si chiama Finder, per poter fornire o avere notizie di qualcuno sul posto. Collegandosi al sito di Google (il servizio è in inglese), si può inserire il nome di una persona per sapere dove si trova, ma anche fornire informazioni per tranquillizzare i parenti. Si può anche aprire una scheda per segnalare una persona che si pensa possa trovarsi in una determintata zona. Su Facebook invece c'è l'applicazione "Stai bene? Dillo a Facebook". Questa applicazione consente alle persone di comunicare rapidamente le prorie condizioni ad amici e parenti durante un'emergenza e di mettersi in contatto con le persone a cui tengono.
