Papa Francesco in Turchia, l'incontro con Erdogan
"Un ponte naturale tra due Continenti". Così Papa Francesco ha definito la Turchia, in occasione del suo viaggio ad Ankara, il suo sesto viaggio apostolico. Al suo arrivo ha trovato il presidente della Turchia Recep Tayyp Erdogan, che gli ha stretto la mano. In lingua turca, il Papa ha detto: "Salve, soldati". L'esercito, schierato solennemente per l'accoglienza, ha risposto. Dopo il consueto momento degli inni nazionali, le due delegazioni, vaticana e turca, hanno fatto le reciproche presentazioni. Nel "Libro d'oro" del Mausoleo di Ataturk, Francesco ha scritto che la Turchia deve diventare "non soltanto un crocevia di cammini, ma anche un luogo di incontro, di dialogo e di convivenza serena tra gli uomini e donne di buona volontà di ogni cultura, etnia e religione"