Auschwitz 70 anni dopo la liberazione. Quelle tracce delle vite perdute (FOTO)
I tedeschi costruirono il campo di Auschwitz nel 1940 come luogo di detenzione per i polacchi. Dal 1942, divenne il più grande sito di sterminio degli ebrei. Nella "fabbrica delle morte" morirono 1,1 milioni di prigionieri: il 90 per cento dei quali ebrei, 150 mila polacchi, 23 mila Rom e Sinti, 15 mila prigionieri di guerra sovietici e 400 Testimoni di Geova. Il 27 gennaio 1945 il campo fu liberato dai soldati dell'Armata Rossa.