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MONDO

Elezioni amministrative in Spagna

Podemos story, che cosa vuole il partito degli indignati spagnoli

Prima della "presa" di Barcellona, la conquista dell'8% dei consensi alle Europee del 2014. Alle amministrative 2015, pur guadagnando voti, il movimento "anti casta", però, non sfonda

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Ada Colau, 41 anni, nuovo sindaco di Barcellona, è la "Marianna" di Podemos. Il simbolo dell'avanzata del Movimento 15-M alla prima prova di governo. Sergio Pascual, invece, è il segretario e il leader della formazione che a novembre proverà a fare il terzo incomodo tra Psoe e Pp alle elezioni politiche.

Il programma di Podemos
Anti austerità, anti casta, per il reddito di cittadinanza e per la tassazione delle rendite finanziarie. Il programma di Podemos è molto simile a quello di altri movimenti anti sistema, nati durante la grande crisi anche in altri Paesi europei.

L'anno scorso Podemos aveva conquistato 5 seggi alle elezioni europee, con l'8% dei consensi. La lunga marcia del movimento, però, comincia nel 2011 quando - in piena recessione - la rete di associazioni Democracia Real Ya organizza tramite i social network manifestazioni di piazza per dire basta all'austerità. Sono i cittadini "Indignados" che vengono ribattezzati Movimento 15-M. 

Le amministrative del 24 maggio segnao dunque un'avanzata per Podemos che, però, come rilevano diversi quotidiani spagnoli "non sfonda". Il vero test per il movimento sarà quello delle politiche di novembre.