Mosca, ucciso il leader dell'opposizione. Putin: "Puniremo i responsabili"

Estremismo islamico o pista ucraina. Sono queste le due ipotesi che gli inquirenti seguono per l'omicidio di Boris Nemtsov, oppositore di Putin ucciso per strada a Mosca nella notte tra domenica e lunedì. Un omicidio che ha scosso fortemente la comunità internazionale, un delitto condannato dallo stesso presidente russo Vladimir Putin che ha assicurato: "Puniremo i responsabili".

Le indagini
Boris Nemtsov aveva detto pochi giorni fa: "Ho paura che voglia uccidermi", riferendosi proprio a Putin. Ma in Russia il caso viene trattato come un tentativo di destabilizzare il panorama politico russo da parte di estremisti islamici o di una delle parti in conflitto in Ucraina. Lo afferma il capo della commissione inquirente, Vladimir Markin, aggiungendo che Nemtsov era stato minacciato dopo la sua condanna per l'attentato a Parigi contro la redazione di Charlie Hebdo. Inoltre, ha aggiunto Markin, gli inquirenti stanno valutando se una delle parti del conflitto in Ucraina non abbia voluto uccidere Nemtsov per mettere in difficoltà il Cremlino. 

Poroshenko: "Preparava le prove dei russi in Ucraina"
Diversa la tesi del presidente ucraino, Petro Poroshenko. L'oppositore russo Nemtsov "doveva presentare prove convincenti della partecipazione delle forze armate russe in Ucraina", ha detto Poroshenko che sostiene come Nemtsov sia stato ucciso per questa ragione. Il presidente ucraino ha poi precisato di aver visto Nemtsov qualche settimana fa.

L'omicidio
Nemtsov è stato colpito a morte sul ponte Zamoskvoretskiy, di fronte alla basilica di San Basilio e a pochi passi dalla piazza Rossa. A centrarlo alla spalle, secondo il ministero dell'Interno, almeno quattro colpi di arma da fuoco sparati da uno o più killer a bordo di un'automobile bianca. I media riferiscono che l'uomo politico era a passeggio con la sua fidanzata: si tratta una modella ucraina di 23 anni, Anna Duritskaia, unica testimone del delitto. Intanto a Mosca, sul luogo del delitto, i passanti hanno deposto fiori e biglietti per ricordare Nemtsov, in vista dei funerali che si terranno martedì prossimo a Mosca:



L'intervista sull'Ucraina
Tre ore prima di essere ucciso, Nemtsov aveva rilasciato un'intervista in cui era tornato a chiedere la fine del conflitto nel Donbass. Nei 45 minuti della diretta su Radio Echo, Nemtsov aveva invitato gli ascoltatori a prendere parte alla manifestazione prevista per oggi a Mosca, diventata poi una marcia di protesta per la brutale uccisione dell'ex vicepremier russo. Nemtsov era convinto che anche l'attuale, gravissima crisi economica russa fosse il frutto della "folle politica" attuata da Putin in Ucraina. Qui una sua intervista sulla crisi in Ucraina:



Mattarella: brutale assassinio, individuare i colpevoli
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha appreso del brutale assassinio di Boris Nemtsov avvenuto nel centro di Mosca. "Con Nemtsov - sottolinea in una nota - scompare una figura significativa ed un autorevole esponente dell'opposizione in Russia". Il capo dello Stato ha espresso l'auspicio che "i colpevoli del gesto efferato possano presto essere assicurati alla giustizia". Il presidente Mattarella rivolge le sue condoglianze ai familiari di Nemtsov, alla dirigenza del suo partito e a tutto il popolo russo.

Palazzo Chigi: "Barbaro omicidio"
In una nota, il governo italiano ha fatto sapere di condannare "nella maniera più ferma il barbaro omicidio". L'esecutivo ha auspicato inoltre "un'indagine accurata che porti alla rapida individuazione e condanna dei responsabili".

Obama: "Brutale assassinio". Poroshenko: "Sconvolto"
A Washington, Barack Obama ha parlato di un "brutale assassinio". Il presidente degli Stati Uniti ha inoltre chiesto al governo russo "un'indagine imparziale e trasparente". Il presidente ucraino, Petro Poroshenko si è invece detto "sconvolto" e "sotto shock". Per il presidente francese, Francois Hollande, è stato ucciso "un coraggioso e infaticabile difensore della democrazia". Da Berlino, la cancelliera tedesca Angela Merkel ha detto di essere "costernata per il vile assassinio".