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POLITICA

Problemi per Berlusconi

Consulta, Forza Italia divisa. I "frondisti" affossano Catricalà

Romani ringrazia il giurista, ma nel partito le acque sono agitate. Una parte dei parlamentari spinge per Bruno. Lite Fitto-Rossi

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"Ringrazio Antonio Catricalà per aver prima accettato la candidatura a membro laico della Consulta e per la dignità con cui oggi rinuncia. Nessuna fronda interna a Forza Italia dietro una scelta che è e deve essere frutto di un voto del Parlamento. Fi è unita attorno a Berlusconi, per la scelta di un nuovo candidato". Così Paolo Romani, capogruppo di Fi al Senato. Resta comunque apertissima la partita all'interno del partito sulle nomine "mancanti" di Csm e Consulta. Il ritiro di Catricalà, indicato come candidato ufficiale dal partito azzurro fino alle ultime votazioni, ha fatto ritornare tutto alla casella di partenza. Per ora in campo è rimasto solo Donato Bruno, ma potrebbe spuntare un outsider, ancora da individuare. Un nome che potrebbe sparigliare le carte e, secondo alcuni azzurri, far cadere anche quello di Luciano Violante. Allo stato, l'ex presidente della Camera resta il candidato del Pd.        

Tensioni interne a Forza Italia
Oltre a Bruno, è circolato in quota forzista il nome del consigliere uscente del Csm, Niccolò Zanon, ma dalle parti di piazza San Lorenzo in Lucina assicurano che per ora non c'è nessuna indicazione da parte di Arcore e il fine settimana servirà a riflettere. Anche perché gli animi sono ancora caldissimi all'interno del partito, dopo le scintille fra Maria Rosaria Rossi e Raffaele Fitto sulla gestione e la futura leadership del movimento forzista. Il passo indietro di Catricalà, all'indomani dell'ennesima fumata nera in Aula, non è indolore e potrebbe aprire nuovi scenari. I frondisti azzurri pro Bruno, specialmente quelli al Senato, tirano un sospiro di sollievo ma nulla è scontato. Spetterà al Cavaliere e allo stato maggiore di Fi trovare una soluzione in tempi rapidi, visto che il pressing del Colle e quello dei presidenti di Camera e Senato si fa sempre più forte.