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MONDO

A bordo 116 persone, 50 francesi

Aereo scomparso Air Algeria. TV algerina: si è schiantato

Era partito dal Burkina Faso e doveva atterrare ad Algeri, tratta che porta a termine quattro volte a settimana. Se ne erano perse le tracce 50 minuti dopo il decollo. Due jet francesi alla ricerca dell'aereo sulla rotta.

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La certezza è arrivata con una nota della compagnia aerea, Air Algerie: il volo di linea partito da Ouagadougu e diretto ad Algeri si è schiantato. In un primo momento si è parlato del Niger, poi - riporta la BBC in lingua araba citando fonti algerine - ha preso corpo l'ipotesi del Mali, precisamente in una zona desertica che si trova tra Gao e Tessalit, a nord. Anche la France Press ha citato subito i cieli del Mali - sul cui suolo si scontrano l'esercito governativo e i ribelli jihadisti - sui quali l'aereo avrebbe fatto rotta cambiando quella prevista. I motivi: cattiva visibilità e la volontà di evitare la collisione con un altro volo. Il pilota aveva fatto richiesta alla torre di controllo a causa delle forti piogge, come ha reso noto il ministro dei Trasporti del Burkina Faso, Jean Bertin Ouedraogo, precisando che la richiesta era stata inoltrata al controllo a terra del Niger.

116 persone a bordo
A bordo, ha fatto sapere la spagnola Swiftair che gestisce il volo per conto di Air Algerie, c'erano 110 passeggeri e sei membri dell'equipaggio. Sembra orami certo che almeno 50 persone siano francesi mentre non si sa quanti siano gli algerini. Tutta la crew era spagnola: a operare il volo per conto della compagnia algerina era infatti la spagnola Swiftair. 

Le ricerche dei jet francesi
Due Mirage 2000 francesi, di stanza in Africa, sono stati immediatamenti inviati nella zona dove è probabile che sia scomparso il volo, ha fatto sapere il portavoce dell'esercito francese Gilles Jaron.

France Press: cambio rotta, sorvolato il Mali
In un primo momento la France Press aveva fatto sapere che, per evitare la collisione con un altro aereo e per la cattiva visibilità, il pilota avesse deciso di cambiare rotta. A quel punto se ne erano perse le tracce e la preoccupazione aveva iniziato a crescere perchè si temeva che l'airbus avesse avuto problemi sorvolando il Mali, dove da tempo l'esercito governativo e i ribelli jihadisti si combattono.