Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Ucciso-bambino-israeliano.-Alta-tensione-a-Gaza-06105169-f338-4150-b18d-7ab2d187a78f.html | rainews/live/ | true
MONDO

Netanyahu: "Hamas pagherà duro prezzo"

Ucciso bambino israeliano. Tel Aviv: il colpo di mortaio partito da una scuola Onu

L'ira di Hamas: fucilati 18 uomini nella Striscia di Gaza, erano accusati di collaborare con Israele. L'Onu presenta bozza di risoluzione europea per la tregua definitiva. Raid in nottata sulla Striscia: aviazione israeliana uccide tre palestinesi

Condividi
Gaza
Medio Oriente

Un bambino israeliano di quattro anni è stato ucciso da un colpo di mortaio in un kibbutz nel deserto del Neghev. Secondo fonti militari di Tel Aviv l'obice è stato sparato da una scuola dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa) nel sobborgo Shujaiyeh di Gaza City. Il piccolo è la prima vittima dal cessate il fuoco mediato in Egitto, la quarta civile in Israele dall'inizio delle ostilità (68 in totale, compresi i militari). Mentre sono 2093 le persone uccise a Gaza dall'inizio del conflitto, il 70% civili. Dura la reazione del premier Netanyahu: "Hamas pagherà un duro prezzo per questo grave atto di terrorismo", ha detto, poi ha dato ordine all'esercito e ai servizi di sicurezza di "rafforzare ulteriormente le attività contro le organizzazioni terroristiche di Gaza". 

La risposta israeliana: raid sulla Striscia, 3 morti 
In un attacco israeliano avvenuto in nottata, tre palestinesi soino stati uccisi nella Striscia. Le vittime si trovavano in un'abitazione del campo profughi di Nuseirat, dove altre cinque persone sono rimaste ferite, secondo quanto fanno sapere fonti mediche locali. 

Razzo su sinagoga, due feriti
Ad Ashdod ci sono stati due feriti, per il lancio di un razzo partito da Gaza e atterrato sulla sinagoga. Non è l'unico sparato dalla Striscia: Hamas ne ha lanciati, solo venerdì, oltre 40 dirigendoli anche su altre città, fra cui Beer Sheva e Tel Aviv: Iron Dome ne ha intercettati due. Su Twitter sono comparse le prime foto dei danni:  




Esecuzione pubblica a Gaza
Per Gaza venerdì è stata anche la giornata dell'esecuzione di 18 collaborazionisti. Sei di loro sono stati uccisi pubblicamente davanti alla moschea al-Omari, al termine delle preghiere. I giustiziati, secondo testimoni, avevano il volto coperto e sono stati fucilati. I corpi sono stati poi portati all'ospedale.




Onu: bozza per tregua definitiva
Intanto Regno Unito, Francia e Germania hanno presentato una bozza per una nuova risoluzione presso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, volta a mettere fine a sei settimane di conflitto a Gaza. Il documento di due pagine invita a un cessate il fuoco immediato e duraturo che comprenda la fine del lancio di razzi verso Israele e lo stop alle operazioni militari israeliane nella Striscia.