ITALIA
Palazzo San Giacomo
Why not. Sospensione, De Magistris ironizza: "La sentenza? Farò il giocatore di basket"
"Sarà certamente più piacevole" ha scherzato il sindaco di Napoli, condannato nell'inchiesta Why Not. La sentenza? "Salutatemela"
"Se non farò più il sindaco, farò il giocatore di basket". Questa la dichiarazione ironica di Luigi De Magistris alla notizia della sua sospensione dalla carica di sindaco di Napoli.
Il primo cittadino è stato condannato a un anno e 3 mesi per abuso d'ufficio della decima sezione del tribunale di Roma e in base alla Legge Severino deve essere sospeso.
La battuta è arrivata durante la presentazione della squadra di basket Ginova, in sala giunta a palazzo San Giacomo. "Sarà certamente più piacevole", aggiunge, mentre il coach chiosa: "ti spiegherò come resistere alle pressioni".
Secco e ironico era stato il commento anche all'arrivo del dispositivo di sentenza a suo carico alla Prefettura di Napoli. "Salutamela" aveva detto ai cronisti. Precisando che ancora non ha ricevuto nessuna comunicazione ufficiale, "quando arriverà il provvedimento formale farò i miei passi successivi'', ha ribadito che continuerà a fare il sindaco fino al 2016.
L'ex pm torna poi a parlare di "atteggiamenti brutti da parte di importanti esponenti della politica e delle istituzioni, registrando invece tanto affetto dai cittadini, sempre vicini, quelle che io chiamo persone senza potere. Sono motivo di grande forza. Vinceremo anche questa battaglia".
Il primo cittadino è stato condannato a un anno e 3 mesi per abuso d'ufficio della decima sezione del tribunale di Roma e in base alla Legge Severino deve essere sospeso.
La battuta è arrivata durante la presentazione della squadra di basket Ginova, in sala giunta a palazzo San Giacomo. "Sarà certamente più piacevole", aggiunge, mentre il coach chiosa: "ti spiegherò come resistere alle pressioni".
Secco e ironico era stato il commento anche all'arrivo del dispositivo di sentenza a suo carico alla Prefettura di Napoli. "Salutamela" aveva detto ai cronisti. Precisando che ancora non ha ricevuto nessuna comunicazione ufficiale, "quando arriverà il provvedimento formale farò i miei passi successivi'', ha ribadito che continuerà a fare il sindaco fino al 2016.
L'ex pm torna poi a parlare di "atteggiamenti brutti da parte di importanti esponenti della politica e delle istituzioni, registrando invece tanto affetto dai cittadini, sempre vicini, quelle che io chiamo persone senza potere. Sono motivo di grande forza. Vinceremo anche questa battaglia".