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POLITICA

La protesta a Roma

Renzi: "Manifestazione della Cgil anche contro di me e contro governo"

Il premier dalla Leopolda: "Quella piazza è di protesta sindacale e politica e io la rispetto ma qui è un'altra cosa: non si protesta ma si propone"

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(foto archivio)
Firenze
"Ho grande rispetto per la manifestazione della Cgil che pero' come dimostra Vendola si sta caricando di grandi significati politici", il premier Matteo Renzi, arrivato a Firenze direttamente da Bruxelles, affida ai microfoni de La7 le sue riflessioni sulla grande manifestazione organizzata dalla Cgil contro il Jobs Act. Una manifestazione che "si caratterizza e si colora per essere una piazza di protesta sindacale ma anche politica contro di me, contro il Governo". 

Renzi, parlando dalla Leopolda prima del suo intervento sul palco, spiega: "Quella piazza è di protesta sindacale e politica e io la rispetto ma la Leopolda è un'altra cosa: non si protesta ma si propone". 

Il premier ha continuato: "Profondo rispetto per Camusso e per la Cigl, ma come ascoltiamo il milione di persone che domani sarà in piazza, ascoltiamo anche i 60 milioni di italiani che non ci andranno".

"Sono totalmente determinato per rimettere in moto la speranza - ha detto ancora il presidente del Consiglio -, il resto lo lascio a chi legittimamente ha il diritto di protestare". "Cercheremo di fare meglio, ma deve essere chiaro che è finito il tempo in cui una manifestazione puo' bloccare il governo. Non molleremo di un centimetro". 

E, riferendosi alla giornata europea e ai rapporti con l'Ue, ha concluso: "Ora ci stanno prendendo le misure, hanno capito che non scherziamo, che facciamo sul serio. Ma l'Italia deve fare ciò che ha promesso. Saremo credibili  se faremo le riforme che abbiamo promesso da una vita  come riforma costituzionale, giustizia ecc.".