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ECONOMIA

Padoan: le banche italiane sono solide, la reazione dei mercati non è commisurata alla realtà

Istituti italiani sicuri, meno esposti rispetto altri Paesi

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"Il settore bancario è stato interessato nelle ultime settimane da volatilità che ha colpito i mercati globali. La presenza dei crediti deteriorati nei bilanci delle imprese bancarie in misura superiore a quella che si registra altrove viene additata essere fattore che sta penalizzando il settore bancario".

E' quanto ha affermato il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, al Senato, aggiungendo tuttavia, che "l'orientamento dei mercati sembra, e non solo a me ma anche a molti analisti indipendenti, non commisurato alla realtà economica delle banche italiane che da sotto molti punti di vista sono più sicure di quelle di altri paesi".

"Le banche italiane - ha aggiunto - risultano molto meno esposte verso le economie emergenti, meno esposte rispetto agli strumenti derivati, meno esposte al settore immobiliare".

"Il sistema bancario italiano è solido - ha sottolineato il ministro - e negli anni peggiori della congiuntura economica ha affrontato la crisi senza far ricorso agli ingenti aiuti di stato messi a disposizione dai contribuenti degli altri Paesi dell'Unione europea, una prassi vietata dal primo agosto 2013".

"Il dibattito delle settimane scorse si è concentrato su 201 miliardi di sofferenze ma è opportuno ricordare che non è questo il valore che pesa sul bilancio delle banche perché sono state fatte svalutazioni e accantonamenti a copertura di questa esposizione", ha aggiunto Padoan, sottolineando che "le sofferenze nette sono oggi pari a 88 miliardi non 201 miliardi. A questo valore di esposizione corrisponde un livello di garanzie superiore alla media europea".

"Occorre una fase transitoria" nell'applicazione delle norme europee sul bail-in delle banche, durante la quale bisogna "aumentare la consapevolezza dei risparmiatori e la vigilanza", ha poi affermato Padoan durante il question time al Senato. Durante tale fase transitoria, secondo Padoan, vanno introdotti "strumenti per affrontare singoli problemi ed evitare che crisi circoscritte abbiano effetti sistemici".