MONDO
46esimo giorno di guerra
Nuovi raid su Gaza, ancora vittime. Onu: bozza risoluzione per tregua
Uccisi 4 palestinesi in due raid nelle ultime ore. Israele chiama riservisti. L'Onu presenta bozza di risoluzione europea per tregua definitiva
E' il 46esimo giorno di guerra a Gaza, dove il conflitto non conosce soste. Quattro palestinesi sono morti in nuovi raid aerei israeliani sulla striscia, due a Deir al-Balah e due a Nusseirat. Lo riferiscono i servizi di emergenza, aggiungendo che a Nusseirat è stata colpita una casa, mentre a Deir al-Balah un terreno agricolo.
Nel mirino i vertici di Hamas
Dopo il fallimento della mediazione egiziana, Israele ha annunciato il richiamo di 10 mila riservisti, mentre ad essere nel mirino degli attacchi dell'aviazione israeliana sono ora i capi stessi di Hamas. I razzi dalla Striscia ieri hanno martellato il sud dello Stato ebraico (causando un ferito grave), e in risposta i raid incessanti dell'aviazione di Israele sull'enclave palestinese hanno fatto altre decine di morti (oltre 20).
Tre comandanti del braccio armato della fazione - Mohammad Abu Chamala, Raed al Atar e Mohammed Barhoum - sono stati infatti uccisi a Rafah, nel sud della Striscia.
Hamas e i jihadisti dell'Isis
Mahmud a-Zahar, uno dei dirigenti politici dell'organizzazione, ha respinto le osservazioni del premier israeliano Benyamin Netanyahu secondo cui ''Hamas e i jihadisti dell'Isis sono due rami dello stesso albero''.
Onu: bozza per tregua definitiva
Intanto Regno Unito, Francia e Germania hanno presentato una bozza per una nuova risoluzione presso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, volta a mettere fine a sei settimane di conflitto a Gaza. Il documento di due pagine invita a un cessate il fuoco immediato e duraturo che comprenda la fine del lancio di razzi verso Israele e lo stop alle operazioni militari israeliane nella Striscia.
Nel mirino i vertici di Hamas
Dopo il fallimento della mediazione egiziana, Israele ha annunciato il richiamo di 10 mila riservisti, mentre ad essere nel mirino degli attacchi dell'aviazione israeliana sono ora i capi stessi di Hamas. I razzi dalla Striscia ieri hanno martellato il sud dello Stato ebraico (causando un ferito grave), e in risposta i raid incessanti dell'aviazione di Israele sull'enclave palestinese hanno fatto altre decine di morti (oltre 20).
Tre comandanti del braccio armato della fazione - Mohammad Abu Chamala, Raed al Atar e Mohammed Barhoum - sono stati infatti uccisi a Rafah, nel sud della Striscia.
Hamas e i jihadisti dell'Isis
Mahmud a-Zahar, uno dei dirigenti politici dell'organizzazione, ha respinto le osservazioni del premier israeliano Benyamin Netanyahu secondo cui ''Hamas e i jihadisti dell'Isis sono due rami dello stesso albero''.
Onu: bozza per tregua definitiva
Intanto Regno Unito, Francia e Germania hanno presentato una bozza per una nuova risoluzione presso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, volta a mettere fine a sei settimane di conflitto a Gaza. Il documento di due pagine invita a un cessate il fuoco immediato e duraturo che comprenda la fine del lancio di razzi verso Israele e lo stop alle operazioni militari israeliane nella Striscia.