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MONDO

Nel pomeriggio 9 bambini palestinesi uccisi dall'esplosione di un missile

Gaza: ripresi nella notte i raid israeliani

Rotta la tregua, è ripreso il lancio di razzi dalla Striscia. Quattro militari israeliani uccisi da un colpo di mortaio. Dopo la dichiarazione unanime del Consiglio di Sicurezza dell'Onu per un cessate il fuoco, Ban Ki-moon rinnova l'appello: "Le violenze devo fermarsi in nome dell’umanità". Netanyahu critica la risoluzione dell'Onu 

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Gaza (Ansa)
Non è durata la tregua umanitaria tra Hamas e Israele. Lo stop a razzi e raid è durato solo il tempo di una notte. Almeno nove bambini palestinesi sono rimasti uccisi oggi nel campo profughi di Shati, a nord di Gaza, secondo quanto riportano fonti palestinesi che raccontano di un missile israeliano caduto nell'area giochi. Secondo la stampa i missili israeliani hanno colpito anche un ambulatorio all'interno dell'ospedale Shifa. Ci sono morti e feriti.

In mattinata un altro bambino palestinese, di 4 anni, è stato ucciso da un colpo di artiglieria israeliana nelle vicinanze del campo profughi di Jabalya, a nord di Gaza. Non lontano è stato ucciso un altro palestinese, un ragazzo di 22 anni.

Quattro militari israeliani sono morti per un colpo di mortaio lanciato da Gaza verso Eshkol, nel sud di Israele. Hamas ha rivendicato l'attacco. 

Israele nega responsabilità e annuncia nuovi attacchi
Isreale nega di aver colpito l'ospedale e il campo giochi e accusa Hamas. "I terroristi hanno lanciato razzi contro Israele: uno ha colpito l'ospedale di Shifa, l'altro il campo profughi di Shati" ha detto un portavoce militare. "Hamas ha chiaramente usato il suo 'cessate il fuoco' per riorganizzarsi e pianificare attacchi estesi" ha detto il portavoce militare Peter Lerner. L'esercito israeliano ha chiesto ai residenti di Sajaya e di Al-Zaytun di lasciare le proprie case e di dirigersi verso la parte centrale di Gaza. "Non fermeremo l'operazione finché non avremo neutralizzato tutti i tunnel del terrore a Gaza" ha dichiarato il premier Netanyahu. "Nessuna guerra è più giusta di
questa. Dobbiamo essere pronti per una lunga operazione fino a che la nostra missione non sia completata" ha aggiunto.

"Un bambino ucciso ogni ora"
Save the Children lancia l'allarme: a Gaza un palestinese su 4 ucciso nel conflitto è un bambino e, in media, ogni ora ne viene ucciso uno. Più di 100.000 minori sono stati poi costretti ad abbandonare le proprie case e a rifugiarsi nelle scuole.
 
Ban Ki-moon torna a chiedere una tregua
Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon è tornato a chiedere un cessate il fuoco immediato dopo che nella notte la il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha adottato una dichiarazione unanime per uno stop alle armi a Gaza senza condizioni.
"Non possiamo continuare a vedere tutti questi morti" le parole di Ban Ki-moon "occorre punire i responsabili dei crimini di entrambe le parti". Per il segretario delle Nazioni Unite la tregua è un imperativo, "entrambi le parti devono ascoltare il nostro appello, le violenze devo fermarsi in nome dell’umanità". Il cessate il fuoco di lunga durata è una "questione di volontà politica". Israeliani e palestinesi - ha aggiunto - "devono mostrare la loro umanità come leader".  Ban Ki-moon ha poi sottolineato che non c’è stato nessun contatto diretto con Hamas, “solo comunicazioni indirette tramite Qatar e Turchia”.

Una risoluzione unanime
I 15 Paesi membri, riunitisi d'urgenza a New York, esortano Israele ed Hamas a far "applicare pienamente" la tregua per tutta la durata della festa musulmana dell'Eid al Fitr (la fine del Ramadan) "ed oltre". Il Consiglio di sicurezza chiede inoltre il "pieno rispetto del diritto umanitario internazionale, in particolare per quanto riguarda la protezione dei civili", nonché sforzi per "la messa in pratica di un cessate il fuoco duraturo e pienamente rispettato, basato sulla proposta egiziana" di mediazione. L'Onu sottolinea poi "la necessità di fornire immediatamente assistenza umanitaria alla popolazione palestinese nella Striscia di Gaza, anche aumentando i contributi all'Agenzia delle Nazioni unite per il soccorso e l'occupazione (Unrwa)". Tre giorni dopo il sanguinoso bombardamento su una scuola  dell'Onu a Gaza, il Consiglio ricorda infine che "le strutture civili e umanitarie, comprese quelle delle Nazioni unite, devono essere rispettate e protette e invita tutte le parti ad agire secondo questo principio".

Netanyahu, Onu non tiene conto della sicurezza di Israele
Per Benyamin Netanyahu la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'Onu della notte scorsa ''non tiene conto della sicurezza di Israele''. Lo ha detto lo stesso premier in una telefonata con il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon. Per il premier israeliano inoltre, la risoluzione - secondo un comunicato del suo ufficio - "riferisce dei bisogni di un gruppo terrorista omicida che attacca civili israeliani e non ha risposta per i bisogni di sicurezza di Israele".

Kerry, cessate il fuoco deve portare a disarmo di Hamas
ll cessate il fuoco deve condurre a un disarmo di Hamas. Lo afferma il segretario di stato, John Kerry augurandosi che Israele e i palestinesi usino l'iniziativa egiziana per una pace. Prova a ricucire lo strappo sulla tregua con Israele dopo che Tel Aviv ha respinto una bozza preparata dagli americani, giudicata troppo favorevole al movimento islamico.