SPORT
Sofferta vittoria bianconera sui portoghesi allo Stadium
Champions, la Juventus batte lo Sporting Lisbona 2-1
Una serata in salita per lo sfortunato autogol di Alex Sandro. Poi la rimonta con il pareggio di Pjanic e, nel finale, il gol di Mandzuikic. Juve a 6 punti, Barcellona a punteggio pieno
Dopo le delusioni in campionato con Atalanta e Lazio, la Juventus ritrova la vittoria in Champions League battendo all’Allianz Stadium 2-1 lo Sporting Lisbona con grande sofferenza. Con questo successo, dopo tre giornate, i bianconeri si portano a 6 punti in un girone dove il Barcellona è a punteggio pieno, 9 punti, con la vittoria 3-1 sull’Olympiacos, i portoghesi restano a 3 e i greci, fanalino di coda, sono ancora a quota zero.
Allegri schiera dal primo minuto Khedira a centrocampo (era in ballottagio con Matuidi), in una serata subito in salita. Al 12’, portoghesi in vantaggio con una sfortunata autorete di Alex Sandro: rimpallo dopo una parata di Buffon su Martins, tutto solo davanti al portiere. La reazione bianconera è potente: Mandzukic e poi Dybala sfiorano il gol prima del pareggio siglato da Pjanic con una perfetta punizione dal limite (29’). La Juventus insiste ancora prima dell’intervallo, ma Rui Patricio nega il gol a Higuain (43’) con una parata prodigiosa.
A inizio ripresa cambio obbligato per Allegri: entra Barzagli al posto di Benatia, infortunato. l portoghesi sembrano gestire meglio il forcing juventino. Dybala tira debolmente (57’), le occasioni latitano, lo Sporting è maestro a spezzettare il gioco. Poi la mossa vincente del tecnico bianconero: entra Douglas Costa e serve il cross vincente per la testa di Mandzukic (84’). Ora martedì 31 ottobre trasferta delicatissima a Lisbona.
Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per le vittime degli incendi in Portogallo.
Allegri schiera dal primo minuto Khedira a centrocampo (era in ballottagio con Matuidi), in una serata subito in salita. Al 12’, portoghesi in vantaggio con una sfortunata autorete di Alex Sandro: rimpallo dopo una parata di Buffon su Martins, tutto solo davanti al portiere. La reazione bianconera è potente: Mandzukic e poi Dybala sfiorano il gol prima del pareggio siglato da Pjanic con una perfetta punizione dal limite (29’). La Juventus insiste ancora prima dell’intervallo, ma Rui Patricio nega il gol a Higuain (43’) con una parata prodigiosa.
A inizio ripresa cambio obbligato per Allegri: entra Barzagli al posto di Benatia, infortunato. l portoghesi sembrano gestire meglio il forcing juventino. Dybala tira debolmente (57’), le occasioni latitano, lo Sporting è maestro a spezzettare il gioco. Poi la mossa vincente del tecnico bianconero: entra Douglas Costa e serve il cross vincente per la testa di Mandzukic (84’). Ora martedì 31 ottobre trasferta delicatissima a Lisbona.
Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per le vittime degli incendi in Portogallo.