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MONDO

La polizia: la barca era sovraccarica

Bangladesh, affonda un traghetto: almeno 49 i morti

A bordo c'erano circa 200 passeggeri: una settantina i dispersi L'imbarcazione è affondata dopo aver urtato un mercantile su fiume Padma

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Una donna disperata dopo l'affondamento del traghetto in Bangladesh (Ansa)
Manikganj (Bangladesh)
È salito ad almeno 49 morti il bilancio delle vittime dell'affondamento di un traghetto avvenuto questa mattina nel centro del Bangladesh. Il battello si trovava sul fiume Padma, a circa venti chilometri a nordovest di Dacca, quando è stato urtato da una nave mercantile. Il bilancio sembra destinato ad aggravarsi: una settantina di persone sono ancora disperse.

A bordo 200 passeggeri
Sull'imbarcazione viaggiavano circa 200 passeggeri. L'incidente è avvenuto poco prima di mezzogiorno ora locale. Il ferry collegava il terminal portuale di Paturia con quello di Daulatdia, a qualche chilometro di distanza sulla riva opposta di uno dei più grandi corsi d'acqua del paese. Non si conoscono le ragioni dell'urto con la nave mercantile. Deve comunque essere stato forte perché il battello è affondato in poco tempo dopo essersi capovolto su se stesso. Probabilmente era sovraffollato di passeggeri e di veicoli, come spesso accade in Bangladesh. 

Morti anche 7 bambini
In serata, il vice commissario della polizia di Manikganj, Rashid Ferdous, riferiva che le squadre di soccorso stavano cercando di recuperare l'imbarcazione dal fondale. Diverse persone sono state salvate o sono riuscite a nuotare fino a riva, ma si teme che molti siano rimasti intrappolati e siano affogati. Il bilancio potrebbe quindi aggravarsi con il passare delle ore. Tra le vittime ci sono sette bambini e 15 donne.