ECONOMIA
No di Uil e Ugl
Alitalia, intesa con Cgil e Cisl su contratto e risparmi
Per il segretario Uilt Tarlazzi ci sono "seri problemi di legittimità sul contratto". Rossi, Ugl: "Il contratto così come è va bene, ma non c'è unità di tavolo"
Roma
La Filt-Cgil e la Fit-Cisl hanno firmato il contratto nazionale di settore del trasporto aereo e l'accordo sui risparmi sul costo del lavoro per circa 31 milioni per i prossimi 5 mesi. Non hanno invece firmato Uil-Trasporti e Ugl.
Per il 2014 la proposta del taglio del costo del lavoro complessivamente peserà per circa 31 milioni che saranno così suddivisi: 16,5 milioni sui piloti, 8,5 milioni sugli assistenti di volo e 5 milioni sul personale di terra.
Uil: seri problemi di legittimità
"Il nuovo contratto nazionale ha seri problemi di legittimità, perché quelli che firmano oggi non hanno il 50% più uno. Proporremo un referendum dei lavoratori'' ha detto Claudio Tarlazzi, segretario generale della Uilt. ''Non condividiamo le regole - ha aggiunto Tarlazzi -. Nascondere che ci sono delle specificità nel comparto del trasporto aereo, significa nascondere la testa sotto la sabbia''.
Ugl: non c'è unità sindacale
"Il contratto così come è, è perfetto, ma non c'è unità di tavolo. Noi siamo stati pronti a una mediazione sul punto che divide i sindacati, ma qualcuno non ha voluto la mediazione e ha spaccato il tavolo" ha detto il segretario confederale dell'Ugl Gildo Rossi sulla decisione del suo sindacato di non firmare contratto e accordo sui risparmi.
Avia, ci riserviamo verifica con referendum
"Al momento ci prendiamo tempo per fare le verifiche con i lavoratori" ha detto entrando al ministero dei Trasporti il presidente dell'Avia, Antonio Divietri, spiegando così la posizione della sua associazione professionale. "Non condividiamo l'impostazione", ha aggiunto, specificando che l'Avia metterà "una sigla tecnica con clausola di verifica con referendum certificato" .
Il contratto
Il nuovo contratto non prevede per quest'anno aumenti contrattuali. Questi scatteranno, invece, dal biennio successivo, quando crescerà del 6,5% la componente fissa della retribuzione del personale navigante (circa 250 euro in più, secondo stime sindacali) e del 6% il minimo tabellare del personale di terra (circa 120 euro). Gli aumenti saranno erogati in due volte: a maggio 2015 e a luglio 2016. Per il 2014 la proposta del taglio del costo del lavoro complessivamente peserà per circa 31 milioni che saranno così suddivisi: 16,5 milioni sui piloti, per 8,5 milioni sugli assistenti di volo e 5 milioni sul personale di terra. Un lavoratore di terra perderà circa 100 euro al mese, un comandante 1.500 euro. La trattenuta è progressiva, dal 4% per i redditi tra 30-40mila euro al 10% oltre i 90mila euro.
Per il 2014 la proposta del taglio del costo del lavoro complessivamente peserà per circa 31 milioni che saranno così suddivisi: 16,5 milioni sui piloti, 8,5 milioni sugli assistenti di volo e 5 milioni sul personale di terra.
Uil: seri problemi di legittimità
"Il nuovo contratto nazionale ha seri problemi di legittimità, perché quelli che firmano oggi non hanno il 50% più uno. Proporremo un referendum dei lavoratori'' ha detto Claudio Tarlazzi, segretario generale della Uilt. ''Non condividiamo le regole - ha aggiunto Tarlazzi -. Nascondere che ci sono delle specificità nel comparto del trasporto aereo, significa nascondere la testa sotto la sabbia''.
Ugl: non c'è unità sindacale
"Il contratto così come è, è perfetto, ma non c'è unità di tavolo. Noi siamo stati pronti a una mediazione sul punto che divide i sindacati, ma qualcuno non ha voluto la mediazione e ha spaccato il tavolo" ha detto il segretario confederale dell'Ugl Gildo Rossi sulla decisione del suo sindacato di non firmare contratto e accordo sui risparmi.
Avia, ci riserviamo verifica con referendum
"Al momento ci prendiamo tempo per fare le verifiche con i lavoratori" ha detto entrando al ministero dei Trasporti il presidente dell'Avia, Antonio Divietri, spiegando così la posizione della sua associazione professionale. "Non condividiamo l'impostazione", ha aggiunto, specificando che l'Avia metterà "una sigla tecnica con clausola di verifica con referendum certificato" .
Il contratto
Il nuovo contratto non prevede per quest'anno aumenti contrattuali. Questi scatteranno, invece, dal biennio successivo, quando crescerà del 6,5% la componente fissa della retribuzione del personale navigante (circa 250 euro in più, secondo stime sindacali) e del 6% il minimo tabellare del personale di terra (circa 120 euro). Gli aumenti saranno erogati in due volte: a maggio 2015 e a luglio 2016. Per il 2014 la proposta del taglio del costo del lavoro complessivamente peserà per circa 31 milioni che saranno così suddivisi: 16,5 milioni sui piloti, per 8,5 milioni sugli assistenti di volo e 5 milioni sul personale di terra. Un lavoratore di terra perderà circa 100 euro al mese, un comandante 1.500 euro. La trattenuta è progressiva, dal 4% per i redditi tra 30-40mila euro al 10% oltre i 90mila euro.