A Jeongseon vince Jansrud, Paris secondo

Ottima prestazione azzurra in Corea, quarto Peter Fill

1454752198217_1.jpgE' grande Italia in Corea del Sud: primo podio stagionale per Dominik Paris e quarto posto per Peter Fill nella discesa libera di Jeongseon. La gara non riserva particolari sorprese rispetto alle prove dei giorni scorsi e a imporsi non poteva che essere Kjetil Jansrud. Il norvegese timbra la terza vittoria stagionale in Coppa del Mondo (la 13esima in carriera), salendo per la prima volta sul gradino piu' alto del podio nella specialita' che fin qui lo aveva visto sempre inchinarsi davanti al connazionale Aksel Lund Svindal, ora fuori dai giochi.

Ma alle spalle dell'inarrivabile Jansrud ecco Paris, finalmente sul podio, staccato di soli 20 centesimi su una discesa di 1'41"38 (tempo del vincitore), quindi piuttosto corta. L'azzurro aveva intuito nei giorni delle prove di avere buone chance di centrare un bel risultato e in gara e' riuscito a concretizzarle: chissa' che finalmente la stagione del forestale della Val d'Ultimo, fin qui alle prese con un po' di difficolta', non prenda una piega diversa.

"Sono felice per il primo podio della stagione - commenta Paris - La pista mi piace, e' divertente, soprattutto nella parte alta, con quei tre salti. Oggi ho fatto un piccolo errore sul secondo salto, ma l'importante e' che tutti i salti si possano fare in sicurezza come succede qui a Jeongseon. Un pochino di vento forse ha dato fastidio, ma e' stato un errore mio. Comunque per me era importante fare podio e farlo in discesa". E domani, sempre alla 4 del mattino ora italiana, c'e' il Super-G: "la mia strategia? Spero tirino una riga dritta cosi' che si possa tirare al massimo", l'auspicio di Paris.

Il suo e' il quarto podio della velocita' azzurra in stagione e va ad aggiungersi agli splendidi tre gia' ottenuti da Peter Fill, che stavolta pero' deve accontentarsi del quarto posto, a soli 6 centesimi dall'americano Steve Nyman, tornato alla ribalta grazie alla non particolare difficolta' del tracciato che assegnera' le medaglie olimpiche fra 2 anni. Fill mantiene comunque la leadership virtuale della classifica di discesa, anche se davanti c'e' sempre Svindal con 436 punti, seguito dal 33enne carabiniere di Castelrotto che sale a 365, e poi da Jansrud a 327, col norvegese che consolida anche il quarto posto in classifica generale (in testa sempre Hirscher davanti a Svindal), avvicinando il connazionale Kristoffersen.

Qualche punto per Christof Innerhofer, 21esimo a 1"33 dal vincitore, segno che i distacchi si sono molto ridotti in gara, e per Matteo Marsaglia 23esimo. Ottimi punti, i primi in carriera, per il 21enne forestale Emanuele Buzzi, portato in Corea per fare esperienza preolimpica: 25esimo posto a 1"68, un buon risultato anche se il suo diretto rivale del circuito continentale, lo svizzero Ralph Weber si piazza addirittura 13^. Fuori dai punti per un soffio Mattia Casse (31^), mentre e' 35^ Werner Heel.

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  • pubblicato06.02.2016
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