Rizzoli arbitrerà la finale

Germania-Argentina al fischietto bolognese: "Un sogno"

1405164849363_640x01404920185399951720738.jpgNicola Rizzoli arbitrerà la finale dei Mondiali fra Germania e Argentina, in programma domenica al Maracana di Rio de Janeiro. Lo ha ufficializzato la Fifa. Il fischietto bolognese sarà il terzo direttore di gara italiano a dirigere una finale mondiale dopo Sergio Gonella nel 1978 (Argentina-Olanda 3-1) e Pierluigi Collina nel 2002 (Brasile-Germania 2-0).

Ai Mondiali in Brasile, Rizzoli ha finora arbitrato due incontri della fase a gironi (Spagna-Olanda e Argentina-Nigeria) e la sfida dei quarti di finale vinta dall'Argentina contro il Belgio. Nel 2013 il fischietto italiano ha diretto la finale di Champions League vinta dal Bayern Monaco contro il Borussia Dortmund a Wembley.

RIZZOLI: "E' il massimo che si possa sognare, è meraviglioso ed è impossibile descrivere che cosa significhi per un arbitro dirigere la finale dei Mondiali. Voglio dedicare questa designazione a me stesso - ha detto ancora il 'fischietto' italiano -: sono 20 anni che lavoro per questo, ho cominciato quando ne avevo solo sedici. E' merito non solo mio, ma di tutti coloro che mi hanno insegnato qualcosa e del nostro movimento. Domenica rappresenterò l'Italia, e voglio essere uno dei migliori in campo".

NICCHI:  "E' una grande soddisfazione, è una cosa che mi fa venire i brividi. E' un grande riconoscimento a una organizzazione splendida come l'Aia e a questo ragazzo favoloso, oltre che al mondo sportivo italiano che ne ha tanto bisogno in questo momento di difficoltà". Il presidente dell'Aia, commenta così all'Adnkronos la designazione di Nicola Rizzoli per la finale dei Mondiali fra Argentina e Germania.

"E' la dimostrazione che il mondo degli arbitri non è quello che qualcuno vuole fare apparire, a volte sbaglia ma il più delle volte fa bene e ci dobbiamo meritare il rispetto di tutti", aggiunge Nicchi. "E' una soddisfazione che condivido con tutto il paese, perché credo che l'Italia dovrebbe prendere spunto ed esempio da noi per fare le cose serie e lavorare come stiamo facendo. In questo momento il mondo del calcio è in mani sicure perché Rizzoli è un arbitro di qualità. Poi vedremo la partita, il calcio è imprevedibile ma ora godiamocela", prosegue il n.1 dell'Aia, che dedica anche un pensiero agli azzurri dopo il flop ai Mondiali. "Mi dispiace moltissimo per l'Italia, ma se qualcuno ha buona memoria l'avevo detto: andiamo con due nazionali, se la prima fallisce noi ce la giochiamo".

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  • pubblicato11.07.2014
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