Il primo colpo di mercato dell'Inter si è già presentato ai tifosi promettendo la grinta di Walter Samuel e il ritorno in Champions League. Lisandro Lopez sarà probabilmente convocato per lo scontro diretto contro la Roma ma difficilmente scenderà in campo in una partita delicata per gli equilibri della classifica. "Io sono pronto al cento per cento - assicura il giocatore - ma decide Spalletti che è un tecnico eccellente. Si aspetta molto da me ma non è l'Inter a doversi adattare alle mie caratteristiche, sono io a dovermi adattare all'Inter. Icardi? E' un fenomeno e io vorrei fare bene come ha fatto Walter Samuel, il mio idolo".
Parole mature, di un giocatore esperto che colmerà un vuoto nelle alternative a disposizione di Spalletti. Ma la vera partita di mercato l'Inter la sta giocando col Barcellona, da cui aspetta una risposta per Rafinha. Sono ore decisive. Il direttore sportivo Piero Ausilio ha raggiunto Appiano Gentile per supportare la squadra a tre giorni dalla sfida con la Roma e ragguagliare Spalletti sui colloqui col Barcellona. L'Inter ha offerto 35 milioni di euro per il diritto di riscatto e sembrerebbe ottimista. Il club blaugrana ha preso tempo e riflette sulla proposta anche se, secondo la stampa spagnola, preferirebbe cedere il brasiliano con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Un cambiamento sostanziale che non rientra nei piani dei nerazzurri, vincolati dai parametri del Fair Play Finanziario. Oltretutto la condizione atletica di Rafinha è ancora da valutare. L'allenatore del Barcellona Ernesto Valverde lo ha riproposto in campo contro l'Espanyol dopo 290 giorni di stop. L'entourage del giocatore spinge per la cessione e nelle prossime ore latrattativa dovrebbe definitivamente sbloccarsi.
Intanto l'Inter valuta altri profili. Il Liverpool avrebbe proposto Sturridge ma sarebbe preso in considerazione solo in caso di cessione di Eder. La trattativa per Ramires resta al momento in stand-by, mentre Gabigol sarebbe vicino al ritorno al Santos. Il mercato in entrata è al centro dell'attenzione dei dirigenti nerazzurri che vogliono rafforzare la rosa adisposizione di Spalletti, senza dimenticarsi di blindare i gioielli già in forze all'Inter. Mauro Icardi sarebbe nel mirino del Real Madrid che, nel caso fosse davvero ceduto Cristiano Ronaldo, sarebbe pronto ad investire sul capitano nerazzurro. L'Inter cerca di giocare in anticipo ed è pronta ad alzare l'ingaggio all'argentino e aumentare la clausola di rescissione. Senza la Champions, però, combattere le lusinghe del Real sarebbe un'impresa titanica. Il quarto posto è fondamentale.
La sfida contro la Roma, in un San Siro gremito colorato dalla coreografia organizzata del club che occuperà due anelli, può già essere decisiva. In caso di sconfitta l'Inter verrebbe affiancata dai giallorossi che devono ancora recuperare la partita contro la Sampdoria. La Lazio, quarta in classifica, è distante solo due punti e giocherà contro il Chievo. Non ci sono margini d'errore e dopo 270 minuti, solo due gol segnati e cinque subiti, due punti conquistati e nessuna vittoria, l'Inter deve riprendere la corsa. Spalletti recupera Miranda che tornerà a fare coppia con Skriniar al centro della difesa.
