La Spal vola, ok Frosinone

Il Brescia supera la Ternana, colpo del Latina in casa dell’Entella, Pisa ultimo

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La Spal batte 2-1 il Cittadella al Paolo Mazza con i biancazzurri che tengono il margine di otto punti sul Frosinone terzo, avvicinandosi ancora alla serie A.    
La prima fase di gara è tutta del Cittadella che è costantemente nella metà campo della Spal e ha l'occasione piu' importante al 14' con Strizzolo, ma Meret è bravo a deviare in calcio d'angolo. La Spal fatica a creare gioco, i veneti spingono e al 26' viene respinta dal muro difensivo biancazzurro la conclusione di Schenetti in seguito ad azione di calcio d'angolo. Il Cittadella assedia pur senza creare occasioni nette, la Spal resiste. Al 30' colpo di testa di Strizzolo fuori di poco.
La Spal si vede solo al 35' con una conclusione di Antenucci respinta senza problemi da Alfonso e al 44' con la conclusione di Lazzari ribattuta dalla difesa.    Spal subito in vantaggio nella ripresa: calcio d'angolo di Del Grosso al quarto minuto, arriva puntuale sul primo palo Giani che colpisce di testa sotto la traversa e batte Alfonso. Il Cittadella gestisce la palla ma non si rende pericoloso e la Spal raddoppia al 22'.    
Sulla destra grande azione Antenucci-Schiavon-Zigoni con quest'ultimo che finalizza al meglio il preciso cross del secondo. Il Cittadella accorcia le distanze al 34': palla di Chiaretti per Kouame che passa in mezzo a Litteri che segna il più facile dei gol, solo davanti alla porta. Spal pericolosa al 39' con il tiro di Schiavon a fil di palo ma arriva al termine senza correre rischi.
 
FROSINONE-SPEZIA 2-0
Dopo due sconfitte consecutive il Frosinone ritrova il successo battendo lo Spezia (2-0) e agganciando momentaneamente il Verona, impegnato in serata a Perugia, al secondo posto in classifica, a quota 65 punti.
I liguri incassano invece il secondo ko in tre partite ma restano in zona playoff. Buona partenza dei ciociari, con Gori che impegna Chichizola già al 13'. Il portiere si fa trovare pronto anche sul colpo di testa di Ariaudo sul calcio d'angolo successivo. Al 17' ottima azione di contropiede della squadra di Marino, con Mazzotta che cerca il palo più lontano di sinistro mancando di un soffio lo specchio della porta. Due minuti dopo lampo dello Spezia: tiro al volo di Granoche, palla che sbatte sulla parte interna della traversa e finisce per l'assistente sulla linea di porta. Dal replay però si vede come la sfera sia invece entrata nettamente. Le due squadre si affrontano a viso aperto senza timori reverenziali. Al 31' Terranova non approfitta dell'uscita a vuoto di Chichizola, un minuto dopo dalla parte opposta Giannetti si fa recuperare da Mazzotta. Al 42' Dionisi su punizione colpisce il palo: lo Spezia si salva.
Nella ripresa al 10' Pulzetti costringe Bardi a un difficile intervento, ma cinque minuti dopo la gara si sblocca. Ciofani e Dionisi combinano bene, quest'ultimo si presenta solo davanti a Chichizola e non sbaglia. Lo Spezia è alle corde e rischia di incassare il raddoppio, ma Terranova manca il colpo del 2-0. Il risultato resta in bilico fino al 44' quando Ciofani sugli sviluppi di un corner realizza il raddoppio di testa in mischia.
 
BRESCIA-TERNANA 2-1
Il Brescia si aggiudica l'importante scontro diretto con la Ternana (2-1) nella lotta per non retrocedere e si porta momentaneamente fuori dalla zona playout.
I rossoverdi perdono invece una posizione e subiscono il sorpasso del Vicenza, vittorioso ieri contro il Novara, scendendo al ventesimo posto. Botta e risposta dei primi 10' di gioco. Al 4' Crociata pesca il jolly da fuori area e porta avanti le 'rondinelle'. Immediata la replica degli ospiti: Monachello all'8' mette in mezzo per Defendi che arriva in corsa e batte l'incolpevole Minelli. Al 24' umbri di nuovo pericolosi con un tiro di Palombi respinto dal portiere.
Alla mezzora Brescia torna a farsi vedere in attacco con una rovesciata in mischia di Ferrante su cui è prodigioso Aresti. I lombardi insistono e al 36' Coly colpisce in pieno la traversa con un tiro da fuori. Nella ripresa, dopo un gol di Diakitè annullato agli ospiti per fuorigioco, il Brescia realizza il 2-1 con un colpo di testa di Bisoli su cross di Coly. Liverani tenta il tutto per tutto ma la girandola di cambi non produce gli effetti sperati, se non un'altra rete annullata per fuorigioco a Pettinari su assist di Ledesma. Il Brescia respira, la Ternana deve di nuovo inseguire.
 
ENTELLA-LATINA 0-1
Dopo cinque sconfitte di fila il Latina ritrova i tre punti e prova a tornare in corsa per la salvezza. L'Entella infatti cede 1-0 in casa nel finale e subisce la terza sconfitta nelle ultime quattro gare.
Gara avvincente fin dalle prime battute: Iacobucci al 15' devia la conclusione di De Giorgi, dalla parte opposta doppia opportunità per Caputo. Poco dopo la mezz'ora liguri di nuovo avanti con Moscati, che calcia male in area. Al 35' è decisivo invece l'intervento di Pinsoglio sullo scatenato Caputo. In chiusura di frazione padroni di casa ancora pericolosi con Pecorini, che sugli sviluppi di un corner manda di poco alto sopra la traversa.
Le due squadre tornano a farsi vedere a metà ripresa. Al 19' Buonaiuto spreca una buona possibilità in contropiede, un minuto dopo Caputo impegna nuovamente Pinsoglio. Il duello si rinnova al 35' - con gli stessi risultati - ma a cinque dalla fine il Latina passa: Di Nardo serve Buonaiuto che con una conclusione angolata beffa Iacobucci. L'Entella si arrende e va ko.
 
ASCOLI-AVELLINO 2-0
Boccata d'ossigeno in chiave salvezza per l'Ascoli che batte 2-0 l'Avellino e si porta momentaneamente a +4 sulla zona playout, centrando il quarto risultato utile consecutivo. Si interrompe invece dopo cinque partite la striscia positiva degli irpini, fermi a 45 punti, uno in più proprio dei bianconeri.
Alla prima vera occasione la gara si sblocca. Cassata mette in mezzo per Cacia che sbuca sul primo palo e batte Radunovic. I padroni di casa sfiorano il raddoppio poco dopo con una bella rovesciata di Addae che termina di poco sul fondo.
L'Avellino si fa vedere per la prima volta dalle parti di Lanni in chiusura di frazione, prima con D'Angelo, poi con Belloni. In avvio di ripresa però l'undici di Aglietti chiude la partita. Azione personale di Cacia che avanza palla al piede e inventa per Orsolini. Tiro di prima sul secondo palo e 2-0 Ascoli. I marchigiani si difendono con ordine e non rischiano più nulla fino alla fine.
 

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  • pubblicato25.04.2017
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