La Colombia elimina la Polonia

1529870359845_GettyImages-982959884.jpgFalcao ha stracciato Lewandowski, ma soprattutto Cuadrado ha infilzato Szczesny, suo compagno nella Juve. La Colombia e' risorta, vincendo meritatamente sui deludenti polacchi che ci hanno impressionato solo per i loro nomi complicati. Non per il loro calcio lento e di scarsa fantasia.

I gol di Mina, Falcao e Cuadrado hanno messo in risalto i problemi difensivi della squadra di Nawalka emersi pure nella prima gara col Senegal. La Colombia e' ora in grado di qualificarsi, i polacchi hanno le valigie in mano. Dopo il pareggio fra Senegal e Giappone, Polonia e Colombia si sono dati battaglia senza esclusione di colpi, ma alla lunga la squadra di Pekerman e' apparsa piu' incisiva, grazie alle iniziative di Cuadrado e Rodriguez. Cosi' e' andata meritatamente a segno in chiusura di primo tempo con un colpo di testa di Mina, lasciato colpevolmente incustodito su un traversone da destra.

Polonia deludente nel primo tempo: isolato Lewandowski in avanti, centrocampo che ha spesso ceduto all'avversario, difesa poco compatta e vulnerabile sulla sinistra, dove la Colombia ha attaccato di piu'. Il gioco polacco non e' migliorato nella ripresa e infatti e' arrivato il raddoppio di Falcao. Cuadrado ha firmato il tris con un contropiede bruciante. La Polonia e' fuori, dopo il brutto inizio contro il Senegal e la sconfitta con la Colombia. Per i sudamericani, invece, speranze di qualificazione nella partita con gli africani. Dopo il tonfo della partita d'esordio, con brutti errori difensivi, il ct Nawalka aveva apportato delle modifiche in retroguardia, inserendo subito il sampdoriano Bereszynski. Gli errori si sono ripetuti.

Davanti e' partito col duo Lewandowski-Kownacki. Pekerman, che aveva mal digerito la sconfitta col Giappone, perso per squalifica Carlos Sanchez, lo aveva sostituito con Barrios. La volonta' di riscossa dei polacchi si e' espressa subito in un assalto alla porta colombiana senza esito. Colpi bassi senza molti infingimenti, a conferma dell'importanza del risultato. Parecchie soste per soccorrere contusi e dolenti. Dura la battaglia a centrocampo.

Piu' "fragili" i colombiani che tuttavia col passar dei minuti si sono mostrati piu' incisivi. Cuadrado e Falcao si son cercati frequentemente. Zielinski ha tentato di lanciare il contropiede polacco, che non ha tuttavia sorpreso mai la difesa avversaria. Di fatto per un'ora solo botte e guerra a centrocampo con qualche verticalizzazione sui due fronti, specie da parte colombiana, ma senza valide conclusioni. Un infortunio ad Aguilar ha costretto Pekerman a fare entrare Uribe. La squadra colombiana ha guadagnato in incisivita'. Cuadrado e' apparso a volte scatenato sulla destra e dal suo piede, al 40', e' infatti cominciata l'azione del gol colombiano: James Rodriguez da destra ha poi crossato per il colpo di testa vincente di Mina, lasciato solo dalla difesa polacca. Un vantaggio meritato, se consideriamo la maggiore aggressivita' della squadra sudamericana.

Nella ripresa, ancora errori dei polacchi e tentativi di chiudere la partita della Colombia con Quintero e Falcao. Cuadrado e' stato ancora l'anima del gioco sudamericano. Nawalka ha fatto entrare Grosicki al posto del debole Kovanacki. Ospina ha dovuto salvare su un'incursione di Lewandowski.

Qualche altro tentativo polacco e' stato ben fronteggiato dagli uomini di Pekerman che al 25' hanno raddoppiato con Falcao su azione di Quintero che e' scattato sul centro e ha insaccato di esterno destro. Gran gol. Al 30' in contropiede, su assist di Rodriguez, Cuadrado e' andato via centralmente ed e' andato a battere il compagno juventino Szczesny. E' entrato l'ex milanista Bacca al posto di Falcao. Si e' visto pure l'ex granata Glik. Uribe di tacco ha sfiorato il quarto gol: Piszczek ha salvato a porta vuota. Ospina ha deviato un fulmine di Lewandowsli. Meritata comunque la vittoria della Colombia. Che figura, invece, la Polonia!

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  • pubblicato24.06.2018
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