Tutto facile per una bella e spumeggiante Inter, contro una irriconoscibile Sampdoria, nel lunch match della ventinovesima giornata della serie A. Al Ferraris di Genova, i nerazzuri si sono imposti per 5-0, grazie al poker firmato da Icardi e alla rete che ha aperto le danze di Perisic.
Importanti i tre punti conquistati per la squadra di Spalletti (in chiave qualificazione alla prossima Champions League) ma soprattutto la qualita' del gioco espressa, con Cancelo e Rafinha ispirati rifinitori, con Gagliardini e Brozovic a fare muro a centrocampo e con Perisic e (in particolare) Icardi tornati letali. Troppo brutta, di contro, la formazione blucerchiata, che sta perdendo per strada punti e soprattutto fiducia in ottica accesso alla futura Europa League.
Nei padroni di casa, orfani dello squalificato Linetty, Marco Giampaolo ha confermato il collaudato schema 4-3-1-2, schierando dal primo minuto Bereszynski (costretto al forfait, per Verre, poco dopo la mezzora), Silvestre, Ferrari e Murru a protezione di Viviano; Barreto, Torreira e il rientrante Praet lungo la linea mediana; con Ramirez ad agire alle spalle del tandem d'attacco composto da Quagliarella e Zapata. Negli ospiti, privi degli indisponibili Ranocchia e Pinamonti, Luciano Spalletti ha optato per il modulo 4-2-3-1, lasciando nuovamente fra le riserve in avvio Vecino e Borja Valero, posizionando invece Cancelo, Skriniar, Miranda e D'Ambrosio davanti ad Handanovic; Gagliardini e Brozovic nella zona nevralgica; con Candreva, Rafinha e Perisic in appoggio a Icardi.
La prova generale del tripudio Icardi l'ha fatta al 12', su cross di Candreva, mancando pero' il bersaglio grosso. A seguire, dopo un liscio clamoroso da due passi di Rafinha, Perisic ha chiamato in causa (al 21') per la prima volta Viviano. Sul seguente corner il portiere dei liguri ha detto di no anche a D'Ambrosio (stacco di testa imperioso). Poi, direttamente dalla bandierina, Cancelo ha colpito l'incrocio dei pali. Infine, al 26', gli ospiti hanno meritatamente sbloccato il risultato: assist al bacio di Cancelo e testata vincente di Perisic.
Da qui in poi e' stato un monologo (con pochissimi spazzi della Samp). Al 29' Barreto ha fermato irregolarmente in area Rafinha. Dagli undici metri ha siglato lo 0-2 Icardi. L'attaccante argentino, ex di turno, si e' allora scatenato. Al 31', su un traversone di Perisic, dopo un batti e ribatti in area, ha segnato una rete splendida di tacco. Poi, al 34', Handanovic ha detto di no a Praet. Al 38' Icardi ha fallito lo 0-3 con una devizione volante di poco alta. Poco dopo, al 40', Zapata ha provato a svegliare i suoi compagni ma il suo bel colpo di testa e' terminato proprio contro il palo.
Infine, al 44', dopo un bel tacco di Rafinha e una buona parata di Viviano, Icardi ha depositato in rete il facile, facilissimo 4-0. Poco da segnalare nella ripresa, con il risultato gia' in ghiaccio. Bello e fortunato il poker di Icardi, al 6', con un tiro al volo leggermente sbilenco che ha trafitto per l'ennesima volta Viviano. Dopo questo definitivo 0-5 e' stata solo accademia al Ferraris. Fischi dei tifosi doriani; festa per Icardi e compagni.