Con il successo di Dominik Kozma nella gara regina dei 100 stile libero maschile, si conclude l'edizione numero 54 degli Internazionali di nuoto Settecolli. Il nuotatore ungherese ha vinto la finale con il tempo di 48"68 e ha preceduto il brasiliano Bruno Fratus (48"75) e l'australiano James Magnussen (48"77). Delusione azzurra fin dalla mattina, con Luca Dotto e Filippo Magnini entrambi fuori dalla finale A.
A rappresentare nel pomeriggio i colori azzurri, il 22enne Lorenzo Zazzeri, giunto settimo, davanti all'olimpionico Park, con il tempo di 49"10. Da segnalare anche il podio di Luca Pizzini (2'10''73, tempo da qualifica mondiale) e Moises Daniel Loschi, rispettivamente secondo e terzo nella finale dei 200 rana vinta dal campione del mondo Marco Koch. A tracciare il bilancio azzurro di questo Settecolli che anticipa i campionati mondiali di Budapest, il dt della nazionale italiana, Cesare Butini: "Stiamo definendo gli ultimi tasselli delle staffette, gli atleti che partiranno hanno intrapreso un percorso corretto, ho delle buone aspettative per la squadra a Budapest", si è detto sicuro Butini, che sui giovani si è espresso in maniera più che positiva: "Martinenghi e Quadarella stanno facendo molto bene".
Così come c'è curiosità sul nuovo timing di preparazione di Federica Pellegrini: "Ha tentato, con il suo tecnico (Matteo Giunta, ndr) e d'accordo con la Federazione, la carta dell'altura a ridosso del mondiale. Una scelta mirata - tiene a specificare il dt azzurro - al nuovo quadriennio olimpico che porterà a Tokyo 2020, vedremo l'effetto che farà".
