L'ORGOGLIO DELLE PICCOLE AZIENDE EUROPEE:
SOLO CON NOI SI ESCE DA QUESTA CRISI
02/05/2009

Le più piccole sono formate dal solo titolare. Le più grandi non superano i 250 dipendenti. Saranno loro le protagoniste della prima settimana europea dedicata alla piccole e medie imprese. Da mercoledì prossimo fino al 14 maggio, la commissione di Bruxelles porta infatti alla ribalta queste realtà che per il loro dinamismo rappresentano un punto di forza dell'economia europea, un motore strategico per uscire fuori dalla crisi.
Sono 25 milioni le piccole e medie imprese presenti in Europa. Cinque su dieci sono composte dal solo titolare, 4 su dieci hanno meno di 9 dipendenti, per il resto poco più di un milione di queste imprese hanno fino a 50 dipendenti e solo 350 mila fino a 250. In totale, danno lavoro a 100 milioni di persone, circa un terzo dell'occupazione europea. I settori in cui sono più attive sono i trasporti, l'edilizia, il tessile, la comunicazione e i servizi tipo lavanderie, parrucchieri e artigiani. In Italia, Polonia e Germania le realtà in cui la piccola e media impresa è più presente.
Abbiamo sentito Paola Ghia, del ministero dello Sviluppo economico, responsabile dell'iniziativa per l'Italia, Antonello Pezzini, autore del volume "Le piccole e medie imprese in Europa", Rubbettino editore, Matteo Fornaia, della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea, Andrea Di Carlo, direttore affari istituzionali dell'Ufficio per l'Armonizzazione nel mercato interno, Simona Limentani, direttore di Zolle, azienda che - via internet - porta a domicilio i prodotti agricoli della provincia romana.
Ha collaborato Marcella Sullo.