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"Testimonianze" di Umberto Broccoli

Mia Cara Vecchia Europa, sempre più spesso mi riportano opinioni di chi (legato alla cronaca) tende a rifiutare la storia. E pensa di toccare il cielo con un dito quando si collega con il teatro degli eventi, in diretta, rigorosamente in diretta. Figlio inconsapevole di una voglia maniacale di essere testimone (sia pura poer un attimo) del passare della storia. E non si rende conto, mia cara vecchia Europa.
Non si rende conto di essere semplicemente un passacarte.
La storia lo sfiora e, mentre tutti ricorderanno l’ evento, a nessuno tornerà alla mente chi quell’ evento ha raccontato. Pensiamoci per un attimo, mia Cara Vecchia Europa.
Recentemente in tanti hanno raccontato eventi epocali: al momento, se richiamati, ci si ripresentano i volti di quei testimoni parlanti. Ma sono volti in scadenza. Il tempo, via via sbiadirà i loro contorni e resterà vivo solamente )e giustamente) il fatto e non il narratore del fatto.
Chi ricorda, oggi, a distanza di trenta anni chi raccontava episodi della nostra storia recente? Chi ricorda non vi dico il nome, ma il volto di chi ha descritto guerre, terrorismo, ma anche fatti passati alla storia? Magari, ieri, costoro si saranno affannati per farsi mandare sul teatro degli avvenimenti. Avranno chiesto, si saranno fatti raccomandare, pur di collegarsi con un punto caldo del mondo e avere il privilegio di sentirsi i depositari dell’ informazione per quel fatto
Oggi la storia ha attuato la più elementare fra le operazioni: ha trasformato il tempo in setaccio. E dalle maglie di ogni  setaccio sono cadono gli oggetti piccoli e senza spessore, mentre vi restano i grandi. Il setaccio della storia ha conservato visibili gli eventi e non i narratori degli eventi.
Spesso incontriamo costoro: fanno tenerezza, mia cara Vecchia Europa. Di qualsiasi cosa si parli, fanno in modo di poter incrociare il sistema per avvicinarsi all’ evento del quale sono stati testimoni e narratori. E quando la distanza di sicurezza è stata raggiunta, troveranno modo di dire: Ero io a raccontare! Non ricordi? Fermai io stesso Kennedy (ma potrebbe essere un altro personaggio qualsiasi, di spessore tale da non superare le maglie del setaccio) e mi feci rilasciare la dichiarazione finita nei libri di storia!
Appunto!