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Colore di sale



Paese che vai sale che trovi. Guardate quanti ne esistono. Attenzione però ai sali colorati artificialmente... quelli se ne rompete i granelli vedrete che all'interno sono bianchi, quindi un normale sale grosso industriale furbescamente colorato. Ecco I sali del mondo, la loro provenienza e i  loro segreti.


- Sali Marini (ricavati dall'acqua di mare)

 

  1. Il sale dolce di Cervia (Italia) è un sale grosso integrale estratto, raccolto e confezionato secondo metodi tradizionali nel rispetto dell'ecosistema locale e delle qualità organolettiche di cui è ricco questo sale (iodio in primis ed altri minerali)  
  2. Il Salfiore di Romagna (Italia): è un sale fine integrale che, a differenza di altri sali fini comuni, non viene essiccato artificialmente nè trattato con additivi. Da secoli viene soprannominato "il sale del Papa", perchè in passato si aveva l'abitudine di portare alla mensa del Papa il primo sale che veniva raccolto, il fiore del sale appunto. 
  3. Il fiore di sale di Trapani (Italia): viene raccolto nei mesi estivi, rigorosamente a mano e senza processo di raffinazione, è un sale integrale molto ricco di minerali, di iodio, di potassio e di magnesio.
  4. Il sale grigio bretone (Francia). Si produce a Guerande, una città sulla costa atlantica della Bretagna. È un sale integrale molto raro, viene raccolto solo nei mesi estivi, da giugno a settembre, secondo un metodo artigianale basato sull'azione del sale e del vento di tradizione celtica, e non subisce alcuna raffinazione, per questo ha un colore grigio.




  5. I fiori di sale di Camargue (Francia). Camargue è la zona umida e paludosa nel sud della Francia, sotto la città di Arles. Qui il sale si forma solamente in determinate condizioni climatiche perciò questo sale è particolarmente raro e prezioso tanto da essere soprannominato il caviale del mare. Ha un'elevata capacità di esaltare il gusto dei cibi, ma lo fa progressivamente, per questo è particolarmente adatto per salare l'acqua di cottura della pasta, per le vinagrette, le marinature di carne o pesce, o le cotture in crosta di sale.
  6. La flor de sal dell'Algarve (Portogallo) chiamato in Portogallo la "crema del sole", questo sale molto pregiato, conosciuto fin dagli antichi Romani, è stato riscoperto recentemente dagli chef di tutto il mondo. Ha un sapore delicato e un colore bianco avorio, è molto ricco di magnesio e potassio.
  7. Il sale nero Black Lava (Hawaii): ottenuto sulle coste dell'isola Molokai, con una lavorazione tradizionale che prevede una raccolta esclusivamente manuale. Il colore nero è dato dalla presenza della lava vulcanica sull'isola, che richiede un'attenta purificazione del sale, ma che gli conferisce un insieme di minerali utili all'organismo, quali i carboni vegetali che  favoriscono una corretta depurazione dell'apparato digerente. Viene utilizzato principalmente sui piatti di pesce alla griglia. 
  8. Il sale rosso Alaea (Hawaii): l'Alea è l'argilla rossa che nel corso dei secoli si è depositata sulle coste hawaiane a causa dei frequenti uragani. Questo sale viene ottenuto per evaporazione nelle pozze composte da acqua, cloruro di sodio e argilla rossa, ovviamente commestibile. Il colore rosso è dato dall'alta percentuale di ferro presente nell'argilla. Il sapore del sale rosso hawaiano è molto intenso e viene usato tradizionalmente sulle carni rosse, si abbina bene all'agnello.
  9. Il sale nero di Cipro (Grecia): estratto per evaporazione sule coste dell'isola di Cipro, è un sale molto ricco di carbone vegetale, particolarmente adatto per chi ha problemi intestinali. Ha una forma peculiare, ogni granello infatti somiglia a delle piccoli piramidi concave. Ha un sapore più delicato del sale comune e una scioglievolezza minore.
  10. Il sale rosso Alaea (Hawaii): l'Alea è l'argilla rossa che nel corso dei secoli si è depositata sulle coste hawaiane a causa dei frequenti uragani. Questo sale viene ottenuto per evaporazione nelle pozze composte da acqua, cloruro di sodio e argilla rossa, ovviamente commestibile. Il colore rosso è dato dall'alta percentuale di ferro presente nell'argilla. Il sapore del sale rosso hawaiano è molto intenso e viene usato tradizionalmente sulle carni rosse, si abbina bene all'agnello.
  11. Il sale nero di Cipro (Grecia): estratto per evaporazione sule coste dell'isola di Cipro, è un sale molto ricco di carbone vegetale, particolarmente adatto per chi ha problemi intestinali. Ha una forma peculiare, ogni granello infatti somiglia a delle piccoli piramidi concave. Ha un sapore più delicato del sale comune e una scioglievolezza minore.
  12. Il sale Aguni (Giappone): un sale semisconosciuto, che viene ottenuto sulle coste di un'isola del Giappone, è molto delicato per il processo di essiccazione che viene effettuato sopra legni di bambù. È integrale ed ha un colore bianco. Dicono sia ottimo nel caffè.
  13. Il sale rosa Murray River (Australia): Viene estratto dalle foce del fiume Murray, quindi non è esattamente un sale marino, ma fluviale. Ha un sapore molto originale, che lo rende adatto a tutte le cotture al forno e un colore rosa pesca, dovuto alla presenza del carotene, donatogli dalle tipiche alghe. Anche la consistenza di questo sale è particolare, in Australia infatti il sale viene commercializzato in fiocchi sottili simili a dei cornflakes.

 

 

-I sali di terra detti salgemma. Il salgemma è quel sale composto solo ed esclusivamente da cloruro di sodio, che viene ottenuto per estrazione nelle miniere formatesi durante le ere geologiche come residuo di mari ormai estinti.

 

  1. Il sale rosa dell'Himalaya. Viene raccolto nelle più grandi miniere di sale del mondo, quelle di Kewra, che risalgono a circa 200 milioni di anni fa, per questo è considerato il sale più puro del mondo, perchè proviene dall'era Giurassica, quando il mondo era ancora incontaminato. Di sicuro è quello che possiede la più alta concentrazione di minerali, che lo elevano al più completo sale del mondo. Il suo sapore è molto delicato, quindi adatto soprattutto alle crudità.
  2. Il sale rosa Maras (Perù): estratto nelle Ande a circa 3000 metri di altitudine. La raccolta viene effettuata a mano, in un bacino naturale che si forma per via dell'umidità. Ha un colore rosa tenue. 
  3. Il sale Mirroir (Bolivia): raccolto ad un'altitudine di circa 3700 metri sulle Ande della parte boliviana in una distesa a cielo aperto, residuo di un bacino marino di ere passate. Il nome mirroir, specchio, gli deriva, infatti, per via dell'effetto specchio provocato dall'alta concentrazione di minerali.Ha un colore tra il rosa e l'arancione, ed un sapore molto intenso. Va usato con moderazione.
  4. Il sale blu di Persia (Iran): proviene dalle miniere millenarie dell'Iran, è dotato di un colore blu naturale donatogli dalla silvinite, una variante del reticolo cristallino del sodio. E' un sale puro e incontaminato, non molto ricco di sapidità e dal sapore poco persistente. Viene usato principalmente per il suo effetto scenografico, intero come decorazione dei piatti, oppure macinato al momento.
  5. Il sale viola Kala Namak (India): è un sale fossile estratto nelle miniere indiane e usato da millenni dalla medicina ayurvedica per le sue proprietà digestive. Tradizionalmente viene usato anche nelle miscele di spezie indiane. Ha un colore violaceo e un odore forte per via dell'alta concentrazione di zolfo, che comunque durante la cottura scompare e al gusto il sale Kala Namak rimane delicato.

 

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