[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

Invasione programmata

Leggo sulla prima pagina del Giornale di Vicenza che il padre di una ragazza di origine marocchina, fuggita dal padovano e ora pentita, chiede a gran voce "chi ha pagato il viaggio alla mia bambina?" Ieri, nello stesso giornale, un articolo sui finanziamenti di ciascun migrante africano il cui viaggio costerebbe 6000 euro e, in conclusione, la domanda sul perché non si usi l'aereo che, conti alla mano, costerebbe di meno.

Una invasione programmata e da chi? Oggi si chiude il bando sull'accoglienza dei migranti: altri soldi che girano, e tanti. La mia triste conclusione è che al di là e al di sotto di tante belle parole si tratta solo di un gigantesco business sulla pelle dei migranti e di noi occidentali. Tutti siamo colpevoli, come individui e come rappresentanti di qualsivoglia parte sociale ed economica, se rimaniamo inerti difronte alla deformazione della verità. O preferiamo coprirci gli occhi di fronte a semplici evidenti domande: da dove vengono i soldi? Quale può essere il vero fine? Non penso a nessun oscuro manovratore alla Orwell, ma mi piacerebbe che voi giornalisti vi applicaste anche su temi non strettamente provinciali, cioè italiani, alcuni di voi bravissimi non riescono/vogliono guardare oltre i confini territoriali o della testata del giornale o non possono? E se non possono che stampa libera è?

Grazie per l'attenzione
Anna Camilla Laurini
 
[an error occurred while processing this directive]