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House Band

I Perturbazione

I Perturbazione nascono come band adolescenziale a Rivoli, in provincia di Torino, nei tardi anni ’80. Il gruppo viene fondato da Tommaso Cerasuolo, all’epoca basso, e Rossano Lo Mele, batteria. In realtà nessuno dei due sa suonare alcuno strumento, ed è per questo che ci si rivolge al chitarrista autodidatta e compagno di liceo Gigi Giancursi.

Mentre Tommaso si allontana per motivi di studio il gruppo comincia a frequentare le sale prove della provincia. Si esibisce dal vivo per la prima volta nel ‘90 al concerto di fine anno del liceo: i Perturbazione sono in 4, poco più che maggiorenni. Tommaso rientra, ma come cantante, al principio dei ‘90. La storia è punteggiata da infiniti concerti in birrerie e centri sociali, già all’epoca in tutta Italia, da Napoli a Padova. Anche a causa di una fanzine che accusa il suono del gruppo di anemia, i Perturbazione allargano la formazione, coinvolgendo nel ’94 la violoncellista Elena Diana: viene dal Conservatorio, ma si è un po’ stancata dei dogmi che l’hanno formata.

Nel ’96 esce Corridors, primo singolo autoprodotto in vinile: 45 giri, premessa dell’album d’esordio che vedrà la luce nel ‘98 per la On/Off di John Vignola. Con l’uscita di Waiting to Happen i Perturbazione ampliano il raggio dell’attività live e la formazione si rimpolpa con l’ingresso di una seconda chitarra: quella di Cristiano Lo Mele, fratello di Rossano. La band diventa e rimane un sestetto. Il cd esaurisce in fretta la tiratura, nel circuito underground si parla sempre più spesso dei Perturbazione, così il successivo mini album 36, edito sul finire del ’98 dalla Beware, diventa sold-out altrettanto velocemente, rappresentando anche il passaggio dall’inglese all’italiano (i primi due dischi verranno poi ristampati su unico cd nel 2002 da Santeria).

Proprio questa delicata fase di conversione della lingua richiede alcuni anni: bisogna aspettare il 2002 per l’uscita di In Circolo, il bestseller del gruppo, all’epoca rifiutato da tutte le case discografiche e stampato poi da Santeria/Audioglobe. Uscito in sordina, in realtà il disco diventerà un classico del rock indipendente l’anno dopo, grazie al video e al singolo di Agosto, che diventano presenza fissa su MTV e Radio Deejay. Comincia il tam tam e un tour che porterà i Perturbazione in tutta Italia per 130 concerti. L’attività live è ora il punto di forza della band, spesso ospite del festival Tora! Tora! organizzato da Manuel Agnelli (Afterhours). Chiunque abbia visto i Perturbazione live potrà testimoniarne l’unicità: nessun concerto è mai uguale a un altro, Tommaso è un performer inimmaginabile vista l’introversione dei testi del gruppo. Infatti la band vince per due anni il premio come miglior tour italiano al Meeting delle Etichette Indipendenti.

Il gruppo, figlio del rock alternativo degli ’80 (Cure, R.E.M., Smiths), mostra una capacità rarissima di unire testi personali, facendoli però attraversare da un suono pop-rock obliquo quanto orecchiabile. Le canzoni di In circolo diventano note tra gli appassionati di musica indipendente e portano al successivo, attesissimo album, Canzoni allo specchio. I Perturbazione firmano un contratto con Mescal (Subsonica, Afterhours etc.): dalle brume della bassa padana, e con la produzione artistica dell’ex Scisma Paolo Benvegnù, affiora nel 2005 Canzoni allo specchio: scurissimo e più ancora riflessivo dei precedenti. Ciò non di meno il singolo Se mi scrivi (nel cui video Carlo Lucarelli recita la parodia di se stesso, assieme a Marina Massironi) diventa uno dei successi dell’estate.
Sulla scia del successo di quest’album i Perturbazione scrivono e portano in scena uno spettacolo dedicato alle città italiane e a come queste sono state cantate e raccontate dalla musica nazionale, dal dopoguerra a oggi. Nasce così Le città viste dal basso: concerto ogni volta diverso dove è fondamentale la presenza di musicisti ospiti, in quanto portatori d’esperienza e canzoni legate alla propria città: così si sono alternati sul palco con i Perturbazione autori come Manuel Agnelli, Francesco Bianconi, Max Pezzali, Vasco Brondi, Emidio Clementi, Meg, Cristiano Godano e altri ancora. Le città viste dal basso diventa poi nel 2009 un vinile in edizione limitata che raccoglie il meglio del tour omonimo, mentre Alice Tv decide nel 2008 di realizzarne una serie documentaristica a puntate.

Nel 2006 avviene un ulteriore salto: i Perturbazione firmano per la Capitol/Emi. Così, mentre Linus chiede loro di rifare Sapore di sale per la sigla di coda di “Deejay chiama estate”, la band prepara Pianissimo fortissimo: ideale terzo album che chiude la trilogia della formazione della band. Il disco esce nella primavera del 2007, anticipato dal singolo Battiti per minuto, nel cui video Remo Remotti interpreta se stesso. Gli archi di Pianissimo fortissimo vengono arrangiati e suonati da Davide Rossi, poi al lavoro con i Coldplay su Viva la Vida e con Goldfrapp e Depeche Mode. Pianissimo fortissimo è accolto benissimo dal vivo come dalla critica e i Perturbazione: è il primo album italiano a essere lanciato in streaming dal social network MySpace Italia, consolidando il rapporto tra il gruppo e il web (i Perturbazione sono stati tra i primi musicisti italiani ad aprire un blog).
Dopo cinque anni di corsa è però tempo di ripensamenti: il rapporto che lega la Emi ai Perturbazione è oggetto di divergenze artistiche e il gruppo decide di lasciare la multinazionale nel 2008, inaugurando la propria etichetta: Iceberg. Nel frattempo i sei decidono di riprendere in mano un altro spettacolo, integralmente pensato e confezionato dalla band. Si tratta di Concerto per disegnatore e orchestra, un incontro inedito tra teatro di figura e animazione primordiale dove Tommaso Cerasuolo disegna in diretta una storia che viene ripresa da una piccola camera e proiettata su uno schermo a beneficio degli spettatori; mentre nel frattempo gli altri cinque la sonorizzano dal vivo.

Cominciano i preparativi per il nuovo album. I Perturbazione affrontano un giro di riscaldamento chiamato Preliminari Tour che riscuote un successo inaspettato. Natale: visto che l’anno si chiude col botto, i Perturbazione decidono di omaggiare i propri fan di un album d’inediti in inglese. Si tratta di Enlarge Your English, 12 canzoni pubblicate per l'editoria scolastica e mai uscite a livello discografico. L’operazione ottiene tale eco che viene prolungata sino a fine febbraio.
I Perturbazione si apprestano ora a girare l’Italia nel 2010, con un nuovo album. Esperienza attesa dai molti fan del gruppo ma soprattutto dagli stessi componenti della band, visto che negli ultimi anni Cristiano, Gigi ed Elena hanno accompagnato dal vivo Syria; Tommaso realizza videoclip in animazione e ha pubblicato (con gli Airportman) un disco solista fatto di cover di brano di culto; e infine Cristiano ha diffuso dischi con la sua etichetta (I Dischi de L’amico Immaginario) e il suo altro gruppo, Totò Zingaro.
Siccome l’unione spesso fa la forza, i Perturbazione sembrano aver finalmente capito che il suonare assieme in studio e dal vivo è con tutta probabilità l’unica cosa davvero irripetibile della (loro) vita. C’è ancora molto da dire, ma soprattutto ci sono cose nuove da raccontare e da suonare. Ancora insieme: la storia ricomincia da qui.

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