[an error occurred while processing this directive]
La Stanza della Musica speciale
con l’Orchestra di Piazza Vittorio
Mercoledì 10 maggio alle 21.00, in diretta dalla Sala A di Via Asiago 10/Roma, un concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio, composta da musicisti che provengono da dieci paesi e parlano nove lingue diverse. Insieme, trasformano le loro variegate radici e culture in una lingua singola, la musica. Partendo dalle tradizioni sonore di ogni paese, mischiandole con rock, pop, reggae e classica, si arriva alla sonorità unica dell’OPV. Tra musicisti che partono e altri che arrivano, cambia il suono dell’orchestra senza mai tradire la vocazione iniziale a sfide nuove e orizzonti aperti al mondo intero. Una fusione di culture e tradizioni, memorie, sonorità antiche e nuove, strumenti sconosciuti, melodie universali, voci dal mondo.
Questa Stanza della Musica è dedicata al loro Credo, un progetto di grande interesse, incentrato sulla ricerca di un dialogo interculturale, necessità segnalata dal teologo Hans Küng quando affermava che «Il confronto con le altre religioni del mondo in vista della pace mondiale è addirittura una questione di sopravvivenza». Il Credo dell’OPV è un oratorio interreligioso su testi scritti e scelti da José Tolentino Mendonça, con musiche originali dell’Orchestra di Piazza Vittorio, musiche di Gioachino Rossini, di Benjamin Britten, di Guillame de Machaut, ma anche canti sufi e canti religiosi elaborati.
CREDO
dell’Orchestra di Piazza Vittorio
oratorio interreligioso
direzione artistica e musicale
Mario Tronco
testi originali di
José Tolentino Mendonça
e testi tratti da
Ibn Arabi, Giordano Bruno, Giorgio Caproni, Zvi Kolitz, Fernando Pessoa
ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
Houcine Ataa voce
Viviana Cangiano voce
Kyung Mi Lee violoncello
Kaw Dialy Madi Sissoko voce e kora
Pino Pecorelli bassi ed electron ics
Leandro Piccioni organo e tastiere
Raffaele Schiavo voce
Ziad Trabelsi voce, oud, dulcimer e w’tar
Tati Valle voce, chitarra