Il maestro
John Landis si riaffaccia nelle sale cinematografiche con una
black comedy in cui si ride di gusto, tra arti sezionati in sale d'anatomia e morti indotte per aiutare la scienza. Il regista gioca con gli elementi classici del cinema horror: dal medico senza scrupoli cui servono cadaveri freschi, al commercio di corpi -
Frankenstein* e
La iena*, tanto per citarne due -
Landis reinventa il '
mostro' che trafuga cadaveri, trasformandolo in una coppia d'inetti ma fantasiosi nullafacenti che cercano di sopravvivere nella Edimburgo del XIX secolo.
Si ride per la goffagine e per l'immaginazione di
William Burke e
William Hare, ma anche per l'indole romantica dell'uno e per la rozza praticità dell'altro. Una commedia surreale con due bravissimi protagonisti,
Simon Pegg (
L'alba dei morti dementi) e
Andy Serkis (
Gollum de Il Signore degli anelli), d
ove il romanticismo e l'onestà non vengono premiati, ma in fondo non è così che funziona anche la vita? Landis lo dice da sempre con i suoi film irreverenziali, di genere o di serie B, come alcuni li definiscono, ma secondo noi piccole perle di enterteinment con grandi spunti di genialità.
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Frankenstein di
James Whale - 1931
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The Body Snatchers di
Robert Wise - 1945
Leggi la scheda del filmL'intervista di John Landis a "Parla con me"Guarda L'intervista a Quelli che...
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