Nessuno come Ivan Graziani è riuscito a interpretare meglio lo spirito del rock’n’roll in Italia. Dotato di una smagliante tecnica chitarristica, di una voce affilata e di testi pungenti (Pigro, Il chitarrista, Taglia la testa al gallo), così come di un senso straordinario della melodia, Ivan ha rappresentato una delle figure più particolari in circolazione nei Settanta e nel decennio successivo.
Il nostro Ritratto cerca di dare a Ivan ciò che è di Ivan, ovvero raccontare la sua arte, non solo musicale (fu un ottimo illustratore e fumettista) attraverso una serie di storie e soprattutto di canzoni, in qualche caso rare o poco ascoltate, ma tutte decisamente geniali.