[an error occurred while processing this directive]

Adriano e il potere della cultura

Di Elena Calandra

Adriano e il potere della cultura

Un racconto che indaga il ruolo svolto dalla formazione culturale e militare del giovane Adriano nel modellare l'indole del futuro imperatore e che analizza il giudizio delle fonti storiche, le relazioni umane, la devozione per la cultura greca e l'ambizione a informare di sé, del proprio gusto, ogni realizzazione architettonica e monumentale che rimane a testimonianza del suo impero.

Ascolta la puntata >> 





Biografia

Elena CalandraElena Calandra è Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia. Ha studiato in Italia a Pavia, Bologna, Roma La Sapienza, e in accademie straniere (Accademia Americana di Roma come Fulbright Fellow, Istituto Archeologico Germanico di Roma come borsista Henkel),  e all'estero (Università di Zurigo, Università di Mainz, Scuola Archeologica Italiana di Atene), e ha collaborato a numerosi scavi.

Ha vari campi di ricerca nell'ambito dell'archeologia classica, tra i quali l'architettura ellenistica, l'artigianato della Puglia, l'arte promossa dall'imperatore Adriano, la Grecia di età romana.

Ha partecipato a numerosi convegni e ha svolto anche attività didattiche presso varie Università  e istituti di ricerca, in Italia e all'estero. Ha circa centocinquanta pubblicazioni: tra le più recenti segnala “Elena. All'ombra del potere", Milano 2012,  e i volumi legati alle mostre che ha curato a Villa Adriana a Tivoli, “Marguerite Yourcenar. Adriano, l'antichità immaginata", Verona 2013, con Benedetta Adembri e Nunzio Giustozzi, "Adriano e la Grecia. La mostra. The exhibition" e "Adriano e la Grecia. Villa Adriana tra classicità ed ellenismo. Studi e ricerche", entrambi Verona 2014, con Benedetta Adembri.

Per Museo Nazionale ha raccontato l'Urna funeraria etrusca con scena di commiato del I secolo a.C.
Ascolta la puntata >>