I R.E.M. raccontano, con la loro musica una delle più belle storie degli ultimi decenni. Nati nel solco della new wave dei primi anni Ottanta, amavano il folk degli anni Sessanta; sono stati il gruppo più programmato dalle radio dei college americani prima di arrivare a un contratto con una grande discografica; non hanno mai barattato uno stile particolarissimo (la voce da sciamano di Michael Stipe, la chitarra nitida ed essenziale di Peter Buck) per un facile successo commerciale.

Eppure, dopo un apprendistato memorabile nell'underground, ce l'hanno fatta.
Il loro spirito è rimasto indipendente, la loro musica si  è distanziata sempre dalle mode del momento e ha avuto ragione: i milioni di copie vendute con album come Green (1988), Out Of Time (1991), Automatic For The People (1992) lo testimoniamo, in modo irrevocabile.

I R.E.M hanno continuato a suonare e riempire gli stadi anche negli anni zero, testimoniando una  longevità che è di pochi. L'annuncio, quasi improvviso, del loro scioglimento, il 21 settembre del 2011, ci ha lasciati orfani di una delle migliori e più tenaci rock band di sempre.