King Kong incontra i Mammooth.
Nella puntata di domani, giovedì 7 maggio, il team di produttori-musicisti formato da Riccardo Bertini (voce, chitarra elettrica), Fabio Sabatini (tastiere, pianoforte e synths), Nicola De Amicis (basso) e Cristina Carlini (loops e percussioni) presenterà in anteprima il nuovo disco in arrivo il 14 maggio. Riascolta la puntata.

“Eat me, drink me”, questo il titolo del nuovo lavoro che arriva a cinque anni dall'esordio di “Back in Gum Palace”, è il tentativo di esprimere l’immagine sonora “dell’irrequietezza come centro di propulsione della vita, in cui la ricerca della bellezza rimane l'unico modo per restare vivi”.

L'electro-rock degli esordi lascia spazio ad una forma ancora più contaminata, tra beats della house e della techno, digressioni cinematico/psichedeliche, romanticismo e tentazioni slow disco. 

Il disco si apre con uno dei pezzi più lunghi: “The Liar” (ispirata al libro "L’avversario" di Emanuele Carrere) è un viaggio-incubo nella mente di un assassino, che offre una sorta di sguardo d'insieme sull'album. Ospite di questo brano, la violinista americana Katy Gunn.

“Rain on me” è un duetto con la cantante danese Anna Lidell. “Run Away”, il racconto della storia di una suicide girl e di un ciclista hipster ossessionato dalla bici, storia surreale in bilico tra solitudine e voglia di fuga. 

“Girl in the Well” è una murder ballad elettronica con la partecipazione del violinista Andrea Di Cesare (già collaboratore di Carmen Consoli, Niccolò Fabi e Fabrizio Moro). “Unmade Bed” è, invece, il brano scelto per commentare una delle scene più "forti" del film di Tonino Zangardi "L'esigenza di unirmi ogni volta con te" (in uscita a maggio) di cui i Mammooth hanno firmato la colonna sonora.